Alberto Ianni giustiziato sul pianerottolo: nel 2006 aveva ucciso un uomo in una lite stradale
Alberto Ianni, trentanove anni, è stato assassinato questa notte in via Sebastiano Satta, in zona Casal Bruciato, alla periferia Est della capitale. L'uomo è stato raggiunto dai killer sul pianerottolo di casa, che hanno esploso contro di lui diversi colpi di arma da fuoco per poi darsi alla fuga indisturbati. L'allarme è stato dato immediatamente dai vicini spaventati dagli spari all'interno del condominio.
Ianni aveva precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, ma anche per aver provocato la morte di un uomo nel 2006 a seguito di una lite stradale a Centocelle. A seguito di un diverbio era iniziata una colluttazione con un altro automobilista, Massimo Frignoli, 43 anni, morto dopo un mese di agonia a causa dei traumi riportati dalle percosse inflittegli da Ianni mentre ormai giaceva in terra privo di sensi
Con lui la fidanzata al momento dell'agguato
Sul posto è giunto il personale sanitario del 118 che non ha potuto però fare altro che constatare il decesso del 39enne. Da quanto si apprende al momento dell'agguato la vittima era in compagnia della fidanzata che è stata ascoltata dagli inquirenti per ricostruire la dinamica di quanto accaduto
Un'esecuzione legata al traffico di stupefacenti?
Ora si indaga per individuare chi faceva parte del commando (presumibilmente più di una persona), che ha ucciso Ianni. Si indaga sulla vita, le frequentazione e gli affari dell'uomo, per risolvere il caso di un omicidio che ha tutta l'area di essere una vera e propria esecuzione. Gli investigatori della Squadra Mobile – anche se nessuna ipotesi è al momento esclusa – propendono per un regolamento di conti legato allo spaccio di stupefacenti.