Roma-Napoli, vigilia ad alta tensione: trasferta vietata agli azzurri e Olimpico blindato
Sabato all'Olimpico scenderanno in campo Roma e Napoli per il match di campionato. Un grande classico del calcio italiano, una sfida attesissima dai tifosi e un appuntamento ad alta tensione non solo sotto il profilo sportivo manca per quello che riguarda la sicurezza. Match ‘a rischio' da molti anni e ancora di più dopo la morte del tifoso partenopeo Ciro Esposito, ferito a colpi d'arma da fuoco nei pressi dello Stadio Olimpico prima della finale di Coppa Italia Fiorentina Napoli nel 2014, e deceduto all'ospedale Gemelli dopo due mesi di sofferenze. Trasferta vietata ai supporter azzurri residenti in Campania, grazie al blocco dell'acquisto dei biglietti per i tifosi residenti nella Regione. Ma, nonostante questo, assicurati controlli ai caselli autostradali e nelle stazioni ferroviarie, per evitar che tifosi senza ticket arrivino allo stadio Olimpico. Per tutti gli altri l'appuntamento è a Saxa Rubra dove delle apposite navette trasporteranno i supporter del Napoli all'Olimpico.
Oggi riunione del tavolo tecnico in Questura per mettere a punto gli ultimi dettagli organizzativi per la partita, il cui inizio è previsto per le 12.30. Del match si è parlato anche ieri alla presentazione del libro ‘Ciro Vive' della mamma di Esposito Antonella Leardi, con lei anche il numero uno del Coni Giovanni Malagò che ha dichiarato: "Dopo quanto accaduto in passato, dopo la presentazione di questo libro, e calcolando che il giorno dopo sarà Pasqua, non scherziamo assolutamente, la partita Roma-Napoli deve essere una festa dello sport. L'auspicio è che tutto vada bene, e onestamente non mi sembra ci sia particolare fermento, quindi mi auguro che non covi nulla sotto le ceneri".