1.175 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Roma, moglie e marito trovati morti a letto: è omicidio-suicidio. “Non abbiamo soldi per l’affitto”

I due coniugi trovati morti nella loro abitazione di via Santi Cosma e Damiano 4, in zona Tomba di Nerone a Roma, avrebbero deciso di farla finita per motivi economici. Un omicidio-suicidio: prima il marito ha sparato al collo della moglie e poi ha rivolto l’arma verso se stesso. Accanto a loro un biglietto per spiegare i motivi del gesto.
A cura di Natascia Grbic
1.175 CONDIVISIONI
Immagine

Ci sarebbero dei motivi economici alla base della morte dei due coniugi di 74 e 76 anni trovati riversi a letto nella loro abitazione in via Santi Cosma e Damiano 4, in zona Tomba di Nerone a Roma. Quello che inizialmente sembrava un giallo, è in realtà un caso di omicidio – suicidio: secondo quanto riportato dalla polizia, a fare fuoco sarebbe stato l'uomo, Domenico Gentile, che ha sparato al collo della moglie, Patrizia Garro, uccidendola. Poi, avrebbe rivolto l'arma verso se stesso, suicidandosi. Accanto a loro, un biglietto in cui i coniugi dicevano chiaramente di avere delle grosse difficoltà a pagare l'affitto. Una vera e propria tragedia, sui cui gli inquirenti stanno ancora cercando di vare luce. Le salme sono state messe a disposizione dell'Autorità Giudiziaria, mentre la Polizia sta sentendo i vicini di casa e i conoscenti della coppia per acquisire maggiori dettagli sulle loro condizioni. Anche la sorella della donna, residente a Milano, sarà ascoltata dalle forze dell'ordine.

Roma, marito uccide la moglie e si suicida: avevamo problemi economici

I corpi sono stati trovati oggi: quando 118, polizia e vigili del fuoco sono entrati nell'abitazione di Tomba di Nerone, hanno trovato i due distesi a letto con in mezzo una pistola calibro 357. Subito la pista che era sembrata più probabile è stata quella dell'omicidio-suicidio dato che sembrava difficile che qualcuno fosse entrato nella casa di via Santi Cosma e Damiano 4 e avesse ucciso i coniugi lasciando lì l'arma del delitto. A dare l'allarme è stata la sorella della donna, residente a Milano: non riuscendo a contattarla si è preoccupata e ha dato l'allarme. Poco dopo, il tragico epilogo: la polizia scientifica si trova ancora sul posto per i rilievi del caso per comprendere meglio come è nato e si è evoluto questo dramma, nato dalla disperazione per la propria difficile situazione economica.

1.175 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views