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Roma-Lido, i tornelli vanno in tilt: odissea per una disabile rimasta ‘in trappola’

I tornelli vanno in tilt e una donna disabile rimane ‘in trappola’ per diverse ore nella stazione Lido Centro senza poter tornare a casa. Una vera e propria odissea, resa più sopportabile grazie alla solidarietà dei dipendenti della stazione.
A cura di Valerio Renzi
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I tornelli vanno in tilt e una donna disabile rimane ‘in trappola' per diverse ore nella stazione Lido Centro senza poter tornare a casa. "E' stata un'odissea – ha raccontato a il Messaggero Maria Lippi, la protagonista di questa vicenda nessuno riusciva a aiutarmi e io non potevo rientrare a Roma. Ho chiesto assistenza agli addetti alla sicurezza ma anche loro erano in difficoltà. Neanche le chiamate ai carabinieri e ai vigili del fuoco sono servite. Nessuno poteva prendersi cura di me". Ma almeno la donna ha raccolto la solidarietà dei dipendenti della stazione che le hanno fatto compagnia e tentato in tutti i modi di darle una mano: "Li ringrazio uno ad uno, a volte basta una parola per non sentirsi abbando- nati e il conforto è importante. Purtroppo però non basta". Alla fine sono arrivati gli operai specializzati e hanno aperto un accesso diretto alla banchina del treno, ma prima delle undici di sera Maria, che ogni si reca ad Ostia da Ponte di Nona per prestare servizio come volontaria in un'associazione che si occupa di animali abbandonati, non è riuscita a rientrare nella sua abitazione.

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