Roma, incidenti stradali e code sull’Aurelia: traffico in tilt nella capitale
Anche oggi a Roma maglia nera per il traffico. La circolazione cittadina è ingolfata a causa degli incidenti stradali che già da questa mattina stanno paralizzando le arterie principali della capitale, e dallo sciopero dei mezzi pubblici iniziato alle 8.30. Un primo sinistro si è verificato poco fa sull'Aurelia tra Castel di Guido e Malagrotta in direzione Roma: a scontrarsi, per cause ancora da accertare, due macchine. Per il momento non sembra ci siano feriti gravi nell'incidente, ma il traffico sulla strada risulta comunque paralizzato. Un secondo sinistro si è verificato invece su via di Vermicino tra via Torre dello Stinco e via dell'Osteria del Finocchio. Code per l'incidente si verificano in entrambi i sensi di marcia. Anche in questo caso, fortunatamente, non sembra che ci siano feriti gravi, nonostante il blocco del traffico.
Sciopero a Roma, a rischio bus e metro
La circolazione cittadina è ancora più rallentata a causa dello sciopero nazionale indetto da sindacati confederali e di base. A partire dalle 8.30 stop agli autobus e alle metropolitane: Cgil, Cisl, Uil e Ugl si fermeranno per quattro ore, mentre Sgb-Cub, SI Cobas, Usi Ait hanno indetto lo sciopero di 24 ore. L'interruzione del servizio interesserà bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civitacastellana-Viterbo e Termini-Centocelle, oltre ai bus periferici della Roma Tpl. "Durante lo sciopero – si legge in una nota diramata da Atac -nelle stazioni metroferroviarie che resteranno, eventualmente aperte, non sono garantiti i servizi di biglietteria allo sportello, montascale, ascensori e scale mobili". Molti hanno definito questo come uno sciopero ‘politico'. "Questo sciopero sarà uno sciopero per Roma – ha dichiarato Natale Di Cola, della segreteria generale della Cgil di Roma e Lazio – Anche le associazioni dei consumatori sosteranno questo sciopero perché i servizi non sono all’altezza. Non c’è un progetto sul ciclo dei rifiuti, sulla mobilità né sull’amministrazione. È ora di dire basta e mettere un freno al degrado di questa città".