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“Roma dice basta”: cittadini invadono piazza del Campidoglio contro Virginia Raggi

Migliaia di persone in piazza del Campidoglio alla manifestazione contro il degrado della città e contro la maggioranza di Virginia Raggi. Un sit in senza bandiere di partito nato dal coordinamento sui social network, ma che ha visto la partecipazione di molti esponenti del centrosinistra e del Partito democratico.
A cura di Valerio Renzi
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Foto dall'account Twitter del giornalista Corrado Formigli
Foto dall'account Twitter del giornalista Corrado Formigli

Una manifestazione di cittadini e comitati contro la sindaca Virginia Raggi, nata dall'appello delle pagine Facebook "Roma per tutti tutti per Roma" e "Riprendiamoci Roma", e da una lettera di sei cittadine. #RomaDiceBasta l'hashtag scelto per il sit in piazza del Campidoglio, a cui hanno partecipato migliaia di romani. "Dimissioni, dimissioni", lo slogan più gettonato all'indirizzo della sindaca Virginia Raggi.

Una mobilitazione quella di oggi che potrebbe essere la prova generale per una nuova iniziativa nel caso di condanna di Raggi , nel  processo che la vede imputata per falso, e la cui sentenza è prevista per il prossimo 10 novembre. Una manifestazione ufficialmente apartitica e senza bandiere, ma che ha visto la partecipazione di molti esponenti politici, soprattutto del centrosinistra e del Partito democratico.

Da questa piazza, composta da cittadini che chiedono soprattutto che le buche siano riparate, un trasporto pubblico efficiente, una città pulita e un sistema di raccolta dei rifiuti che funzioni, potrebbero venire diversi grattacapi per l'amministrazione pentastellata. Un'opposizione oggi in Campidoglio che è difficile bollare come ideologica, di destra o di sinistra, dove si trovano moltissimi elettori delusi proprio del Movimento 5 stelle, e che rappresenta proprio il clima e le istanze su cui Raggi e i suoi hanno costruito la loro vittoria.

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