Roma, botte e umiliazione ai bambini: maestro sospeso, non potrà avvicinarsi a minori
Picchiava i bambini di cui doveva prendersi cura all'asilo, vessandoli con abusi psicologici, schiaffi, urla, spintoni e punizioni umilianti. Per questo un maestro di una scuola materna nell'XI Municipio di Roma, è stato sottoposto a misura cautelare di divieto di avvicinamento all'istituto e ai piccoli vittime di violenze. È stato inoltre sollevato dal suo incarico e sospeso dal pubblico servizio. Vittima dell'uomo, una classe di 19 bambini: avevano iniziato a manifestare strani comportamenti a casa e dicevano di non volere più andare a scuola. Poi hanno iniziato a raccontare gli abusi perpetrati dal maestro nei loro confronti. I genitori si sono quindi rivolti alle forze dell'ordine e a dicembre 2018 sono partite le indagini sul 42enne. Nella scuola materna sono state installate telecamere nascoste per riprendere i suoi comportamenti e le scoperte degli inquirenti sono state terrificanti.
Le violenze e gli abusi ripresi dalle telecamere di sicurezza
Il maestro sottoponeva i 19 bambini a violenze di ogni tipo. Urla, spinte, punizioni umilianti, schiaffi e abusi psicologici. Una vera e propria classe degli orrori, tanto che i piccoli erano terrorizzati alla sola idea di andare a scuola. Le telecamere di sicurezza installate dagli agenti hanno permesso di accertare la condotta vessatoria dell'uomo: e a quel punto, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, XI Gruppo Marconi e Gruppo Sicurezza Sociale Urbana, al termine di indagini coordinate dalla Locale Procura della Repubblica, gruppo specializzato dei reati contro i minori, hanno eseguito la misura cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari G. Sturzo. L'uomo non potrà avvicinarsi né alla scuola né ai bambini e non potrà più insegnare dato che è stato sospeso dal pubblico servizio. A novembre scorso, un altro insegnante – Jonathan Trupia – è stato condannato a otto anni di carcere per violenza sessuale continuata e aggravata su 26 bambine, di età compresa tra i 2 e i 5 anni. L'uomo insegnava alla scuola Montessori di Roma. Ma si è recentemente scoperto che le sue vittime potrebbero essere molte di più.