Roma, blitz dei movimenti di lotta per la casa: “Applicare la delibera regionale”
Blitz coordinati in diversi punti della città sono stati messi a segno dai movimenti per il diritto all'abitare. Occupato il piazzale antistante alla Regione Lazio con tende e striscioni, centinaia di senza casa sono sul tetto di un palazzo di Caltagirone sempre nei pressi del palazzo del consiglio regionale. Occupati simbolicamente anche il cosiddetto "Bidet" in via Giustiniano Imperatore egli uffici dell'ex IPAB Istituto Romano San Michele in piazzale Tosti sempre in VIII Municipio. I movimenti per la casa chiedono la riapertura di un tavolo di trattativa con la Regione Lazio, il Comune e la Prefettura, l'applicazione della delibera regionale in materia di abitare, lo stop a sgomberi e sfratti.
"Non c’è più un minuto da perdere. Le risorse vanno destinate ad una seria programmazione di interventi tesi a risolvere definitivamente l’emergenza abitativa e la delibera regionale deve essere il primo passo immediato. – scrivono i movimenti in una nota stampa – Chiediamo al Prefetto di Roma, al governatore della Regione Lazio e al sindaco di assumersi questa responsabilità. Da oggi la nostra mobilitazione sarà permanente e non farà un passo indietro. Roma ha bisogno di risposte concrete e di uscire dalle logiche emergenziali, costose e a rischio corruzione, come di farla finita con una politica urbana gestita dagli interessi dei signori del mattone. Caltagirone, Parnasi, Salini, Caporlingua, Scarpellini, Mezzaroma, tanti per citarne alcuni hanno già guadagnato abbastanza, requisiamo il loro invenduto e destiniamolo alla città che soffre per la mancanza di un alloggio".