Cinque brunch da non perdere a Roma
Da alcuni anni a Roma si è diffusa l'abitudine di andare a fare il brunch, il pranzo-colazione tipicamente anglosassone da consumare nel week-end. Così molti locali si sono attrezzati, mischiando il menù della colazione all'inglese, tra pancetta e plum cake, con la cucina nostrana. Il risultato? Buffet pantagruelici per tutti i gusti. Qui di seguito vi raccontiamo alcuni dei brunch da non perdere se vivete o siete di passaggio nella Capitale…
Doppiozer00, via Ostiense 68
Da Doppiozeroo, uno splendido locale in un vecchio forno restaurato dove si continua a produrre pane e pizza, si comincia a lavorare all'ora della colazione e si finisce a tarda sera tra un cocktail e l'altro, dopo pranzo, aperitivo e cena. Il sabato e la domenica potrete venire a fare anche il brunch, affrontando con coraggio una selezione di cibi inarrivabile: dai dolci fatti in casa, a piatti espressi di ogni genere (arrosti, pesce, paste e lasagne, verdure, fritti e chi più ne ha più ne metta), pizzette e pane fatto in casa. La formula è all you can it, ma vi consigliamo di andarci piano e di decidere su cosa concentrarvi per non fare indigestione. Prenotazione fortemente consigliata!
Rosti al Pigneto, via Bartolomeo D’Alviano 65
Rosti è un piccolo miracolo nel cuore del Pigneto, un giardino e un ampio locale che sembrano un'oasi di pace nel tran tran e nel caos della movida del quartiere. Da Rosti si mangiano carni alla brace, pizze cotte a legna e hamburger gourmet. Ma il sabato e la domenica è tempo di brunch, con un ampio menù a buffet che cambia a seconda della stagione. Poco spazio alla classica english breakfast, qui si può tranquillamente seguire la divisione del pasto all'italiano tra primo, secondo, contorni e dolci. Ideale nella bella stagione.
The Perfect Bun, largo del Teatro Valle 4
The Perfect Bun si trova nel cuore di Roma a largo del Teatro Valle, due passi da piazza Navona e Campo de Fiori. Qui siete nel posto giusto se volete fare il classico brunch americano: pancetta, uova, caffé, spremute, frittelle, plumcake, muffin, onion rings, patate, cheese cake e via discorrendo. Il locale è molto spazioso e bello ma la sera diventa un affollato cocktail bar, mentre la domenica mattina è il momento migliore per viverlo al meglio.
Bakery House Roma, corso Trieste 157
Se il Bakery House di Roma non regge il confronto con le altre location qui proposte, va segnalato senza dubbio non solo perché si mangia bene, ma perché è uno dei posti di Roma tutti dedicati, non nella forma del fast food, al mangiare ‘all'americana', in particolare il locale è ispirato alle ‘bakeries' dove si possono gustare torte e dolci. Qui è tutto davvero home made e si rispetta ogni momento dedicato dagli anglosassoni al ristoro, compreso il te delle cinque e la colazione, compreso il brunch che qua non lascia nessuno spazio alle rivisitazioni in chiave italiana.
Rec 23, piazza dell'Emporio 2
Nel cuore di Testaccio a piazza dell'Emporio c'è Rec 23, un ristorante nato con l'idea di offrire un angolo di New York a Roma. E' Rec 23, dove il week end potrete gustare anche un ricco brunch. Il menù offre una saggia miscela di piatti tipici del mangiare anglosassone, con piatti della cucina italiana. La formula anche qui è quella del buffet, sia dolce che salato, con piatti preparati espressi. Il sabato poi è il momento del ‘bimbi brunch', un momento d'intrattenimento gratuito con giochi e laboratori a cura delle storiche dell'arte del MAXXI.
