Rifiuti, il presidente di Ama Fortini attacca: “Il sindaco Raggi è stata manipolata”
"Il golpe c'è, e lo dimostrerò questa sera alla commissione bicamerale di inchiesta, per togliere di mezzo Ama. Il golpe, che è in atto, è mirato nei confronti di chi in Ama crea ostacolo a disegni a questo punto molto evidenti. L'avvocato Manlio Cerroni, il patron di Malagrotta, è stato molto esplicito. Ci diceva: ‘Siete degli illusi, tanto vi cacciano'. Accuse pesanti quelle di Daniele Fortini, presidente dimissionario di Ama, intervenuto questa mattina alla trasmissione Agorà di Rai Tre. Quello tra Fortini e Paola Muraro, assessore all'ambiente del Comune di Roma, è ormai uno scontro a viso aperto. Ieri l'assessore scelto da Raggi aveva parlato di "golpe sui rifiuti attuato da Ama". Questa sera alle 20 il presidente verrà sentito dalla commissione Ecomafie.
"Perchè il primo blitz viene fatto a Rocca Cencia e non al Salario? Perché il sindaco e Muraro vanno a Rocca Cencia con la Muraro che dice ‘non c'entro niente, qui ho sempre denunciato che le cose non vanno'? A Rocca Cencia c'è un inchiesta che potrebbe riguardarla, al Salario no", continua Fortini. Secondo il numero uno di Ama, che fa riferimento al blitz di Muraro mandato in diretta streaming, l'assessore ha chiesto all'azienda municipalizzata di utilizzare il tritovagliatore di Cerroni, quindi di portare rifiuti in "un impianto abusivo, indagato, per cui vi è una inchiesta che ha per oggetto truffa ai danni di Ama".
Fortini: "Muraro era molto più di una semplice consulente"
Muraro era molto più di una semplice consulente, secondo Fortini. L'attuale assessore, rivela, era molto considerata da Fiscon, ex direttore generale di Ama ora a processo per l'inchiesta su Mafia Capitale. "La responsabile IPPC – International Protocol Pollution Control – è una persona che ha la responsabilità di omologare il buon funzionamento di un impianto rispetto alla qualità di rifiuti in ingresso, al processo produttivo e alla qualità dei rifiuti in uscita. Non è una responsabilità da poco. La consulente in questo caso non è una leggiadra fanciulla che volteggia nella ‘monnezza' e dispensa buoni consigli. È una responsabilità ambientale". Secondo Fortini la sindaca di Roma, Virginia Raggi, sarebbe stata manipolata: "Credo che sia stata manipolata da iniziative non sue. Chi doveva prendere decisioni non lo ha fatto: le responsabilità sono distribuite su tutti".
