Rifiuti, Ferzan Ozpetek: “Vedere Roma ridotta così dopo 43 anni fa male”
"Vedere Roma ridotta così dopo 43 anni fa male". Sono le parole di Ferzan Ozpetek. Il regista di ‘Rosso Istanbul' (2017) e ‘Napoli Velata' (2017), scrittore e sceneggiatore turco, residente nella Capitale nel quartiere Ostiense, mentre si trovava a piedi in strada, ha immortalato le immagini di cassonetti stracolmi e di marciapiedi completamenti invasi dai rifiuti: "Da ieri sera ad ora c'è un leggero aumento…fa caldo". Ozpetek ha ripreso le condizioni disastrose in cui si trovava il tratto di strada lungo il quale stava camminando girando un video con il suo smartphone, per poi pubblicarlo su Twitter: "Un odore forte" scrive in un tweet il regista. Complice il caldo e le temperature che in questi giorni arrivano a sfiorare i 40 centigradi a Roma. E con l'arrivo dell'estate si ripresenta come un'ombra l'incubo dell'emergenza rifiuti.
Caldo e rifiuti: "Rischi per la salute"
Sulla questione dei cassonetti stracolmi presente per le strade di Roma, si è espresso l'Ordine dei Medici che ha avvertito le istituzioni e informato i cittadini: "Con il caldo e i cassonetti pieni aumentano i rischi per la salute". Luigi Bartoletti, vicesegretario Fimmg e vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Roma ha chiarito all'agenzia Ansa: "Non vedo gli estremi di un’emergenza sanitaria a Roma ma, senza fare allarmismi, la puzza vicino ai cassonetti è indice di contaminazione batterica”.
Rifiuti e cassonetti stracolmi a Roma: le proteste dei vip
A protestare contro le condizioni in cui spesso si trovano le strade di Roma, con cassonetti strapieni e marciapiedi invasi dai rifiuti sono stati anche alcuni vip, come Rita Dalla Chiesa o Elena Santarelli. Una situazione che alimenta e nutre la presenza dei gabbiani a Roma, che affollano numerosi la città, continuamente alla ricerca di cibo, rovistando stra i sacchetti della spazzatura abbandonati. Sull'argomento era intervenuto prima il ministro dell'Interno Matteo Salvini, definendoli "mostri", poi la sua ex compagna Elisa Isoardi: "Sembrano condor, ho paura per il mio cane".