Regione Lazio, Zingaretti vince ma non ha la maggioranza
Nicola Zingaretti ha vinto le elezioni regionali, ma in Consiglio rischia seriamente di non avere la maggioranza. Il presidente rieletto potrà contare su 24 consiglieri fedeli (più lui stesso), mentre le opposizioni sconfitte domenica, rappresentate da Sergio Pirozzi, Stefano Parisi, centrodestra, e Roberta Lombardi, Movimento 5 Stelle, hanno fatto eleggere 26 consiglieri. Due in più dello schieramento di centrosinistra. Proprio per questo Zingaretti potrebbe tentare di coinvolgere Pirozzi nella squadra di governo, anche se il sindaco di Amatrice ha solo un consigliere eletto. "Non ho idea di quale sarà la composizione dell'amministrazione regionale per gli incarichi", ha detto il governatore rieletto nel corso della conferenza stampa di ieri rispondendo a una domanda diretta su Pirozzi.
Regionali Lazio, gli eletti al Consiglio regionale
Il più votato del Partito democratico, ma i dati sono ancora non definitivi, è stato Daniele Leodori (in provincia di Roma), presidente uscente del Consiglio regionale, con 16.256 voti, staccando di meno di duecento preferenze Mauro Buschini (Frosinone), ex assessore. Seguono Michela Califano, Marco Vincenzi e Marietta Tidei. Buono il risultato di Michela Di Biase, ex capogruppo dem in Campidoglio, che conquista circa 9.500 preferenze. Del Pd entreranno anche Massimiliano Valeriani, Marta Leonori, Eugenio Patané, Rodolfo Lena, Emiliano Minnucci. La lista ancora non è completa.
Per quanto riguarda la Lista Civica per Nicola Zingaretti la più votata è stata la consigliera uscente Marta Bonafoni (6.500 preferenze). Seguono Gino De Paolis e Gianluca Quadrana. Per Liberi e Uguali entra invece l'ex assessore del comune di Velletri Daniele Ognibene. Per il Centro Solidale c'è Paolo Ciani.
Per il centrodestra il più votato è Adriano Palozzi (provincia di Roma), consigliere uscente di Forza Italia, con 13.560 preferenze. Seguono Pino Simeone, Forza Italia (Latina), con oltre 12mila preferenze e Pasquale Ciacciarelli, Forza Italia (Frosinone), con 10mila preferenze. Entrano anche Laura Cartaginese, Antonio Aurigemma e Pino Cangemi.
Alla Lega, che ha conquistato il 10,10 per cento alle regionali, andranno quattro consiglieri: Daniele Giannini, Laura Corrotti, Enrico Cavallari, Orlando Tripodi. Tre sono quelli in quota Fratelli d'Italia (8,80 per cento il risultato del partito di Giorgia Meloni): Giancarlo Righini, Paolo Della Rocca, Fabrizio Ghera. Un seggio spetta di diritto a Stefano Parisi e un altro tra Energie per l'Italia e Nci. Un seggio anche per Pirozzi.
Roberta Lombardi, che ha ricevuto 13.200 preferenze, di gran lunga la più votata del Movimento 5 Stelle, potrà contare su nove consiglieri: Valentina Corrado, Davide Barillari, Marco Cacciatore, Valerio Novelli, Devid Porrello, Impedovo Pierluigi, Silvia Blasi, Gaia Pernarella, Loreto Marcelli.