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Raggi conferma (per ora) Fortini all’Ama: “Dirigenti devono assumersi responsabilità”

Prorogato per ora l’incarico di Daniele Fortini all’Ama dalla nuova maggioranza. “Prima di dimettersi è suo dovere – ha spiegato Virginia Raggi – dopo aver ricoperto i vertici di Ama, comunicare al sindaco e ai romani il lavoro svolto, nonché lo stato di salute dell’azienda”.
A cura di Valerio Renzi
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Daniele Fortini, presidente dell'Ama, per ora rimane al suo posto. Questa è la decisione di Virginia Raggi e della nuova maggioranza a 5 stelle della capitale. Arrivate sulla scrivania della sindaca, le dimissioni sono state rimandate al mittente. "Prima di dimettersi è suo dovere – ha spiegato Raggi – dopo aver ricoperto i vertici di Ama, comunicare al sindaco e ai romani il lavoro svolto, nonché lo stato di salute dell'azienda. I dirigenti devono cominciare ad assumersi le loro responsabilità".

Non esattamente un attestato di stima e fiducia da parte della nuova maggioranza quindi, quanto la volontà di aver chiaro e di rendere pubblico lo stato delle aziende municipalizzata prima di un eventuale cambio di guardia e con uno sciopero dei netturbini alle porte, che potrebbe mettere ulteriormente in crisi lo stato disastroso della raccolta.

La comunicazione è arrivata dopo un lungo faccia a faccia, durante la quale la sindaca ha sollecitato Fortini ha consegnare quanto prima un rapporto sullo stato dell'azienda. L'idea di Virginia Raggi è che i vertici delle aziende municipalizzate saranno tenuti a consegnare report settimanali, se non quotidiani, all'amministrazione sullo stato del servizio. "Con noi si cambia musica, dobbiamo lavorare per i romani ogni singolo giorno. Ed è quello che ho fatto capire a Fortini", ha chiosato Virginia Raggi. Prossimo convocato a Palazzo Senatorio il dg di Atac Marco Rettighieri.

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