Piazza Navona, via le bancarelle ma la festa di Natale si farà

"Sarà sempre festa della Befana a Piazza Navona, ma più una festa di animazione per bambini che commerciale. Quest’anno andrà probabilmente così. Forse anche un modo per tornare a tradizioni che si erano un po’ perse". Lo ha dichiarato l'assessore al Commercio di Roma Capitale Marta Leonori, intervenuta questa mattina a "Buongiorno Regione". Dopo il braccio di ferro sul numero di licenze (passate da 115 a 72), comune e municipio hanno deciso di andare dritti per la loro strada nonostante le minacce degli ambulanti di non ritirare nessun permesso lasciando così la piazza vuota e privando la città di una delle principali attrazioni natalizie.

Marino: "A piazza Navona giostra e giochi a spese del Comune"

E alla fine così è stato: nessuno dei commercianti ha ritirato i permessi e ora il comune si sta barcamenando per dare vita ad una programmazione alternativa tutta incentrata sull'animazione per bambini. Previsti poi concerti musicali e cori gospel. Intanto i commercianti attendono il responso del Tar del Lazio a cui si sono rivolti per mantenere invariato il numero delle licenze. Sulla vicenda è intervenuto anche Ignazio Marino garantendo che il comune farà la sua parte per la buona riuscita della festa: "ho dato disposizione  – ha dichiarato il sindaco – di far mettere a spese del Comune di Roma una giostra e giochi per bambini a piazza Navona, e ho avuto la gioia di far vedere ai premi Nobel per la Pace, ospiti a Roma, dalla finestra di Palazzo Braschi, la piazza libera dallo scempio delle bancarelle che ossessivamente occupavano ogni metro quadro, e con la giostra illuminata e qualche bancarella. Sono stato orgoglioso della legalità e della trasparenza della nostra città".