Piano per salvare Atac: un incentivo di 2,5 euro per ogni multa fatta dai controllori
Un bonus di 2,5 euro per ogni multa fatta. È questo uno dei punti contenuti nel nuovo piano industriale di Atac, legato a doppio filo al concordato preventivo per evitare il fallimento dell'azienda a causa dei sui debiti da oltre 1 miliardo di euro. Un premio per i controllori che fanno più multe e l'ennesimo segnale di scoraggiamento per i tanti (troppi) evasori del biglietto, che peserebbero per 80 milioni di mancati introiti nelle case dell'azienda.
In arrivo 800 controllori in più
Una misura che si aggiunge agli ottocento controllori in più che è previsto entreranno sui mezzi pubblici, abbandonando così uffici e altre mansioni. I controllori entreranno in servizio grazie al decreto della Regione Lazio che ha emesso un decreto, grazie al quale 800 impiegati dell'Atac sono stati nominati agenti di polizia amministrativa. Sempre la Regione ha attivato i corsi di formazione propedeutici alla nuova attività degli impiegati.
Piano industriale: la difficile trattativa con i sindacati
L'incentivo per ogni sanzione fatta, è solo uno degli aspetti del piano industriale, che ora l'azienda dovrà discutere al tavolo con i sindacati che già si annuncia difficile. Previsto il taglio ai bonus per autisti e macchinisti e il contemporaneo aumento delle ore lavorative. E intanto venerdì 10 novembre sarà ancora una giornata di sciopero, per la mobilitazione generale indetta da Usb, Cobas e Unicobas.
