Roma, in arrivo 800 controllori in più sui mezzi pubblici

Tempi duri a Roma per chi viaggia sui mezzi pubblici senza il biglietto. Come ha annunciato la sindaca Virginia Raggi nel corso del suo primo "question time" con i cittadini in diretta Facebook, sono infatti in arrivo su autobus e metro della Capitale altri 800 controllori. Dopo che la Regione Lazio ha emesso un decreto con cui 800 impiegati dell'Atac sono stati nominati agenti di polizia amministrativa, potendo così verificare i titoli di viaggio, la stessa Regione ha infatti sbloccato i corsi di formazione al termine dei quali i futuri controllori potranno iniziare la loro attività.

Il numero di controllori raddoppia

Si prevede che non tutti saranno impiegati contemporaneamente: secondo un accordo siglato tra le organizzazioni sindacali e l'Atac, municipalizzata che gestisce il trasporto pubblico a Roma, i dipendenti lavoreranno come accertatori dei biglietti una volta a settimana. In una nota Atac ha spiegato: "Una volta che tutti gli 800 impiegati completeranno la formazione, l'azienda potrà contare su un notevole incremento delle risorse dedicate alla controlleria, che si può stimare pari a 160 verificatori a tempo pieno. In sostanza – prosegue quindi la nota – Atac potrà così raddoppiare le risorse complessive dedicate al controllo dei biglietti portando la forza dei verificatori a più di 320 operatori full time". Secondo il presidente dell'Atac Paolo Simioni si tratta di "un importante giro di vite contro l'evasione. Iniziamo concretamente a gettare le fondamenta di uno dei pilastri del Piano Industriale".

Intensificati anche i controlli sui rifiuti

La lotta sul fronte della legalità coinvolge anche il conferimento dei rifiuti. La sindaca Raggi ha affermato: "Abbiamo 40 ispettori Ama, entro fine anno ne saranno abilitati altri 40 e ci potranno essere maggiori controlli. Serve fare un lavoro di cesello con i sindacati. Stiamo provvedendo anche all'installazione di una serie di telecamere -ha spiegato la prima cittadina – Si tratta di telecamere di altissima qualità in punti strategici ma è impensabile che siano installate in ogni strada. Ama deve intensificare il suo lavoro, ma noi dobbiamo essere i primi a conferire correttamente i rifiuti".