Non ce l’ha fatta il delfino soccorso ieri sul litorale romano: “Ucciso da un batterio”
Non ce l'ha fatto il delfino che si è spiaggiato ieri sulla spiaggia di Anzio. Nonostante gli sforzi delle decine di persone mobilitate per salvarlo, è morto dopo essere stato trasportato in una vasca allestita dai vigili del fuoco dopo un primo tentativo di fargli riprendere il largo. Da quanto si apprende a provocare il decesso del cetaceo, un esemplare giovane di piccole dimensioni, sarebbe stata un'infezione batterica, ma a dirlo con certezza saranno le analisi che saranno eseguite all'istituto zooprofilattico di Roma, dove il corpo dell'animale è stato trasportato.
Ieri per salvare il delfino si è mobilitata la Capitaneria di Porto di Anzio, il personale del Centro Studi Cetacei e dell'Asl veterinaria, lo Zoomarine, i Vigili del Fuoco, le Guardie Zoofile Ecologiche di Nettuno e i volontari di Upamare e di Creature del Mare, tutti pronti a fare la propria parte per consentire all'animale di riprendere a nuotare in mare. Purtroppo però l'epilogo è stato diverso.
La presenza di cetacei e delfini nel mare della capitale è da diversi anni in aumento. A tutelarli e a censirli ci pensa l'Onlus Oceanomare Delphis, grazie a una convenzione stipulata con le autorità locali e la Guardia Costiera. Lo scorso agosto ad esempio sono stati 40 i delfini avvistati in un solo week end tra Ostia e Torvaianica.