Multato il camper di Villa Maraini che aiuta i tossicodipendenti: “Vogliamo le scuse del Comune”
Venerdì 28 luglio, come ogni giorno da vent'anni, il camper dell'unità di strada della Onlus Villa Maraini, si è recato nella sua postazione di Tor Bella Monaca. Qui, nella più grande piazza di spaccio di Roma, i volontari e il personale dell'unità di strada assistono i tossicodipendenti, accolgono chi decide di smetterla, forniscono siringhe pulite e smaltiscono quelle usate, e salvano la vita (quando è possibile) a chi va in overdose.
Un lavoro importante, qui dove si è davvero in prima linea nel contrasto al disagio sociale e alla tossicodipendenza, apprezzato e sostenuto anche dalle istituzioni che hanno riconosciuto come Villa Maraini arriva dove il servizio pubblico non riesce, salvando decine di vite ogni anno. Per questo è stata grande la sorpresa degli operatori, quando si sono visti multati il camper su cui lavorano. "Un solerte vigile urbano si è presentato ed ha elevato una multa per divieto di sosta, solo al nostro camper Medico non anche alle altre macchine presenti", questi i fatti raccontati da chi era presente in quel momento.
La multa al camper di Villa Maraini: "Un tentativo di intimidirci?"
Una contravvenzione ritenuta un fatto "ridicolo", perché "non impediamo il passaggio di veicoli o altro, non ci sono cartelli di divieto di osta e abbiamo il permesso rinnovato fino al 2018 dalla Regione Lazio ad operare a Tor Bella Monaca che abbiamo prontamente mostrato". Stando così le cose gli operatori si chiedono: "Che cosa vuol rappresentare questa multa? Un tentativo di scoraggiarci? Un modo per vessarci? Intimidazione? Qualcuno in Campidoglio forse non vuole più che si aiutino i tossicodipendenti?". A Tor Bella Monaca, al camper di Villa Maraini, aspettano le scuse del comune di Roma.