video suggerito
video suggerito

Morto Umberto Ranieri, il pittore colpito con un pugno a largo Preneste: è caccia al branco

È morto Umberto Ranieri, il pittore di 53 anni aggredito con un pugno a largo Preneste da un branco di ragazzi e ragazze non ancora identificati. Durante la colluttazione l’uomo è caduto a terra e ha sbattuto violentemente la testa sul selciato. Ha lottato tra la vita e la morte per due giorni prima di spegnersi all’ospedale San Giovanni.
A cura di Natascia Grbic
2.652 CONDIVISIONI
Video thumbnail
Immagine

Non ce l'ha fatta Umberto Ranieri, il pittore di 53 anni aggredito con un pugno da quello che è presumibilmente un gruppo di ragazzini a Roma, a largo Preneste. L'uomo ha lottato per due giorni tra la vita e la morte, ma la sue condizioni erano apparse subito gravissime. Ranieri è deceduto all'ospedale San Giovanni, dove era ricoverato dopo il pestaggio, avvenuto domenica sera: i medici lo avevano operato, ma il quadro clinico era già dall'inizio molto complesso. Il padre Filomeno, arrivato a Roma appena saputo del figlio, aveva detto che Umberto era in fin di vita e difficilmente sarebbe sopravvissuto. Le forze dell'ordine stanno lavorando incessantemente per identificare gli autori dell'aggressione, che dovrebbero essere stati ripresi dalle telecamere di sorveglianza presenti a largo Preneste. Secondo alcune testimonianze raccolte da Fanpage, il branco potrebbe aver comprato poco prima in un mini market dei semi di girasole: i filmati del negozio sono stati consegnati agli agenti.

Morto Umberto Ranieri: gli aggressori sarebbero dei giovanissimi

Ieri sera era arrivata la notizia che Umberto Ranieri era entrato in coma irreversibile. Una persona benvoluta e stimata da tutti, che la sera amava passeggiare proprio in quel quadrante di Tor Pignattara prima di rientrare a casa. Non si conoscono i motivi dell'aggressione: due persone di origine sudamericana che si trovavano su una panchina della piazza quando Ranieri è stato colpito, hanno detto di non aver avvertito nessuna discussione tra l'artista e il gruppo di ragazzi. Sembra che gli aggressori fossero tutti giovanissimi: a scagliare il pugno sarebbe stato solo uno di loro. Quando Umberto Ranieri è caduto a terra, si sono dati alla fuga senza chiamare i soccorsi. I medici sono stati chiamati dai due testimoni presenti sulla scena, ma al loro arrivo il pittore aveva già perso conoscenza. Trasferito inizialmente al Vannini, è stato poi portato al San Giovanni dove è stato operato alla testa. Ma purtroppo per lui non c'è stato nulla da fare.

2.652 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views