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Largo Preneste, pittore in fin di vita per un pugno: i presunti aggressori ripresi in un mini market

Potrebbero essere identificati molto presto i ragazzi che hanno aggredito e colpito con un pugno Umberto Ranieri, il pittore di 55 anni che si trova in fin di vita all’ospedale San Giovanni. Secondo quanto appreso da Fanpage dai negozianti di largo Preneste, il branco avrebbe comprato poco prima del pestaggio dei semi di girasole. E sono stati ripresi dalle telecamere del negozio.
A cura di Natascia Grbic
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È caccia al branco che ha ridotto in fin di vita Umberto Ranieri, il pittore di 55 anni che la sera di domenica 17 marzo è stato colpito da un pugno a largo Preneste. Nessuna lite apparentemente, nessuna discussione: solo un colpo che ha fatto stramazzare a terra Ranieri. L'impatto col suolo è stato molto violento: il 55enne ha sbattuto la nuca e ha perso conoscenza poco dopo. È ancora visibile il sangue a largo Preneste, e probabilmente ci vorrà un po' perché scompaia del tutto. Per adesso, in queste ore concitate in cui Umberto Ranieri lotta tra la vita e la morte all'ospedale San Giovanni, gli agenti stanno lavorando per rintracciare i membri del branco che hanno aggredito l'uomo. Sembra che si tratti di un gruppo di cinque ragazzini che quella sera erano in piazza, seduti sulle panchine. E che avrebbero comprato dei semi di girasole in un negozio proprio a largo Preneste. Questo è quello che ha appreso Fanpage parlando con i negozianti della zona. I carabinieri sarebbero entrati in un esercizio commerciale per chiedere di visionare le telecamere di sicurezza: e lì, avrebbero chiesto informazioni su chi avesse comprato dei semi di girasole. A quanto pare, infatti, le forze dell'ordine li avrebbero rinvenuti sulla scena del crimine: cosa che ha fatto pensare che gli aggressori li avessero comprati poco prima proprio in un negozio di largo Preneste.

Caccia al branco: avrebbero comprato semi di girasole prima dell'aggressione

"Non ho visto l'aggressione, ma la polizia è venuta a chiedere i filmati delle mie telecamere di sorveglianza – ha detto il negoziante a Fanpage.it – Gli agenti si sono poi soffermati sui semi di girasole che vendo. Mi hanno chiesto chi li ha comprati. E poi hanno voluto vedere i video". Il cerchio si stringe, ed è probabile che i membri del branco vengano identificati a breve: sarebbero molti i filmati in cui sono comparsi. Nella zona intorno a largo Preneste, infatti, è pieno di telecamere di sorveglianza: e sarebbero stati ripresi non solo nel negozio dove avrebbero comprato i semi di girasole, ma anche dalle telecamere della banca lì di fronte. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di ragazzi molto giovani, che si sono allontanati subito dopo aver colpito Umberto Ranieri. Le condizioni dell'uomo sono ancora molto gravi: secondo il padre, non ci sono speranze che sopravviva.

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