Montesacro, uccisa in casa a bastonate durante una rapina: 24 anni all’assassino
È il 5 maggio del 2019 quando una banda di cinque ladri si introduce nell'abitazione di Anna Tomasino, 89 anni, nel quartiere di Montesacro a Roma. La donna sente dei rumori, si alza e sorprende i ladri che non avranno pietà di lei riducendola in fin di vita a bastonate. Soccorsa dai vicini che sentono le urla disperate, Anna viene trasferita all'ospedale Umberto I dove muore dopo quattro giorni di agonia. Una morte quella della signora Anna che ha portato con sé un'ondata di commozione per la brutalità con cui è avvenuto l'omicidio, quando uno dei ladri ha colpito con violenza e ripetutamente l'anziana signora, che evidentemente non poteva rappresentare nessun pericolo per due uomini nel pieno delle forze, prima di darsi a una precipitosa fuga.
Condannata la banda di ladri responsabile dell'omicidio: le condanne
Ieri, a poco più di un anno dai fatti, i responsabili del furto finito in omicidio sono stati condannati. Si tratta di cinque uomini di nazionalità bosniaca e serba, arrestati dopo che uno di loro si è costituito sentendo il cerchio delle indagini stringersi. All'uomo che è ritenuto il responsabile materiale dell'omicidio sono stati comminati 24 anni, poco meno dei 27 anni richiesti dall'accusa al termine del procedimento. L'altro membro della banda che si trovava con lui all'interno dell'appartamento è stato condannato a 16 anni per concorso in omicidio, pene più lievi per i tre uomini che aspettavano all'esterno facendo da palo condannati a 8 anni di reclusione. Tutti e cinque gli accusati hanno usufruito dello sconto di pena previsto per il rito abbreviato.