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Massacro del Circeo, si riapre il caso: ordinata la riesumazio del corpo di Andrea Ghira

Un nuovo atto della storia giudiziaria del massacro del Circeo. Secondo quanto reso noto da “Chi l’ha visto?” sarà riesumato a Melilla, Spagna, il corpo di Andrea Ghira, condannato all’ergastolo con Angelo izzo e Gianni Guido e sempre sfuggito all’ergastolo.
A cura di Valerio Renzi
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Andrea Ghira e Angelo Izzo durante il processo
Andrea Ghira e Angelo Izzo durante il processo

La Procura della Repubblica di Roma ha ordinato la riesumazione del corpo di Andrea Ghira. A renderlo noto la trasmissione televisiva di Rai Tre "Chi l'ha Visto?". Secondo quanto emerso nel 2005 Ghira, condannato per il massacro del Circeo e sempre sfuggito al carcere, fu seppellito nel cimitero dell'enclave spagnola in Marocco Melilla, sotto il nome di Maximo Testa De Andres. Da quanto emerse Ghira si arruolò nella Legione Straniera e morì nel '94 per overdose.

"Oltre al legale della famiglia di Rosaria Lopez, avvocato Stefano Chiriatti, autore dell'esposto accolto dai magistrati – spiega in una nota  "Chi l'ha visto?" – sono in Spagna la sua consulente genetica Marina Baldi e i professori Giuseppe Novelli e Giovanni Arcudi designati dalla procura".

Il massacro del Circeo

Ghira era stato condannato insieme a Angelo Izzo e Gianni Guido, per uno dei più noti fatti di cronaca degli anni '70, noto come il massacro del Circeo avvenuto nel 1975. I tre, giovani studenti di buona famiglia con simpatie per la destra neofascista, sequestrarono, violentarono e torturarono due giovanissime studentesse Daniela Colasanti e Rosaria Lopez, quest'ultima deceduta a causa delle percosse. Izzo e Guido furono arrestati e condannati all'ergastolo, mentre Ghira riuscì a fuggire non venendo mai rintracciato.

Uscito nel carcere nel 2004 per andare a lavorare in una cooperativa di ex detenuti, Angelo Izzo uccise l'anno successivo Maria Carmela e Valentina Maiorano, moglie e figli a di un pentito della Sacra Corona Unita Giovanni Maiorano.

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