Manganellate in faccia ad un manifestante inerme: agente condannato
Era il 14 novembre del 2012, giorno di sciopero della scuola, e una manifestazione di studenti medi e universitari a Roma contro le politiche del Governo Monti, sfociava in scontri con le forze dell'ordine sul Lungotevere all'altezza del ghetto. Diversi i giovani feriti e arrestati. A quattro anni di distanza oggi un'agente di polizia è stato condannato a quattro mesi di reclusione per aver colpito in pieno viso con manganello d'ordinanza un manifestante caduto in terra dopo una carica.
A chiedere il processo per l'agente era stato il pm Luca Tescaroli, che aveva sottolineato la volontarietà del gesto e la gravità di quelle manganellate inferte a Giacomo Capriotti, ferito al volto, al polso e alla schiena, quando era già inerme. Nel video si vedono le manganellate inferte dall'agente, nonostante il tentativo di un collega di fermarlo.