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L'Inchiesta sullo stadio della Roma

Luca Parnasi voleva prendersi tutto lo sport di Roma: dal Flaminio a un nuovo stadio del basket

Dallo stadio della Roma al restauro del Flaminio per il rugby e del PalaTiziano per la pallavolo fino alla costruzione di un nuovo impianto per il basket alla Fiera di Roma. Parnasi voleva mettere le mani su tutto lo sport di Roma: “Io con i Cinque Stelle c’ho già parlato… tutto quello che vi sto per raccontare… si può fa”.
A cura di Enrico Tata
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Dal nuovo stadio della Roma al restauro del Flaminio, dal vecchio palazzetto di viale Tiziano a un nuovissimo impianto per il basket alla Fiera di Roma. Luca Parnasi voleva mettere le mani sullo sport di Roma. Dal calcio al rugby, dalla pallacanestro alla pallavolo. Nelle conversazioni con l'avvocato Luca Lanzalone, delegato della sindaca Raggi nelle questioni inerenti allo stadio di Tor di Valle, Parnasi spiega la sua strategia per diventare il padrone dello sport nella Capitale.

"Noi mettiamo il palazzo del basket… progetto di riqualificazione… facciamo una cosa molto bella… io ho parlato anche con Frongia e lui ci dice ‘ma noi c'abbiamo anche il tema… del palazzetto dello sport… del pala… quello di via… come si chiama? … il Flaminio… allora ma tu cosa vorresti fare?' Noi vorremmo fare la legge sugli stadi col palazzetto del basket per Fiera di Roma… e come contributo straordinario, come abbiamo fatto l'Ostiense sullo stadio, facciamo il Flaminio, così facciamo altri due impianti. E son sei milioni… non è male no?".

In questo modo, sostiene Parnasi, Roma avrebbe il nuovo stadio di calcio della Roma, il PalaTiziano per la pallavolo e il lo stadio Flaminio per il rugby. Il restauro di questi due impianti permetterebbe, nelle intenzioni di Parnasi, la costruzione di un nuovo impianto per il basket alla Fiera di Roma. "E questo è il ragionamento strategico da fare alla sindaca e a Montuori e Bergamo (assessore all'urbanistica e vicesindaco ndr.) ".

"Quello che vi sto per raccontare si può fa"

L'obiettivo di Parnasi è acquistare il 51 per cento della Virtus Basket e riportare la squadra in serie A. "Se io faccio questa operazione, vorrei avere una legittimazione della città… ", dice a Lanzalone e poi gli chiede: "Chi secondo te dovrei interessare? ho già preso appuntamento con Frongia, vedrò Ferrara, la Sindaca ci vorrei parlare (ine.)… secondo te chi mi può far parlare con la Sindaca di questa cosa perchè il punto quale è? oggi, questo progetto, ha un senso se veramente noi (ine.) su un'idea di rilancio dello sport per la città". Secondo gli investigatori Parnasi avrebbe detto ai suoi interlocutori che "il comune di Roma che gli ha chiesto di ragionare e provare a fare lì un'operazione con la legge sugli stadi facendo una specie di grande impianto coin il palazzo del basket e per questo lui si sta comprando la Virtus insieme a degli amici".

La loro proposta è di rivalorizzare l'area della Fiera di Roma per trasformarla in un polo di intrattenimento con uffici e un palazzetto da poter utilizzare per basket ed eventi musicali gestita da Ticketone. Secondo Parnasi questo polo non è in competizione ne con l'Auditorium né con lo Stadio, in quanto il primo è più piccolo e il secondo invece è più grande. Conclude il costruttore romano: "Io con i Cinque Stelle c'ho già parlato… tutto quello che vi sto per raccontare… si può fa".

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