Le riapertura delle spiagge di Roma con l’incognita maltempo: come si andrà al mare
La riapertura delle spiagge del litorale romano è stata rovinata dal maltempo. L'ordinanza della sindaca Virginia Raggi che ha dichiarato aperta la stagione balneare dal 29 maggio fino al 30 settembre 2020, è stata funestata da violenti temporali e da ben tre trombe d'aria avvistate sul litorale nord di Roma tra Fregene e Fiumicino. E per il week end il meteo non permette niente di buono, tra nuove piogge in arrivo e un brusco calo delle temperature.
Un'app per andare al mare
Ma chi vorrà andare al mare non solo per una passeggiata o per un tuffo, ma anche per sdraiarsi in spiaggia sotto l'ombrellone, da oggi potrà farlo. Gli accesi sono contingentati e regolati da personale addetto con il compito di far rispettare il distanziamento sociale anche sulle spiagge libere. Per migliorare la fruizione del litorale il Campidoglio ha messo a punto un'app. Si chiama Seapass – Il mare di Roma e tramite questa i cittadini potranno verificare lo stato di affollamento delle spiagge per decidere dove andare per trovare posto.
Paline segna posto sulle spiagge
Le spiagge si presentano con delle paline che segnalano delle aree di 25 metri quadri all'interno delle quale possono accedere al massimo sei persone. Ogni area è distanziata da un corridoio di circa due metri. "La palina, in legno colorato bianco o rosso e con un numero sulla sommità, avrà la funzione di indicare all'utente dove si dovrà posizionare con il proprio ombrellone o teli. Ogni palina garantirà l'utilizzo di uno spazio di 25 metri quadrati. Tra le postazioni ci sarà un corridoio di almeno due metri", si legge nelle disposizioni del Campidoglio.