Le gemelle di “Come un gatto in tangenziale” ancora accusate di furto
Valentina e Alessandra Giudicessa, le gemelle di "Come un gatto in tangenziale", sono di nuovo nei guai con la giustizia. Questa volta saranno giudicate con rito abbreviato con l'accusa di furto. I fatto risalgono alla primavera del 2018, quando le due sorelle entrarono secondo l'accusa in un noto negozio di ottica nel quartiere Prati a Roma, tentando di trafugare un paio di occhiali da sole e sostituendone un altro in esposizione da 250 euro con un paio di occhiali da vista. Ma la manovra non è passata inosservata agli occhi del proprietario, che ha immediatamente fatto scattare l'allarme denunciandole. La vicenda giudiziaria è raccontata sulle pagine della cronaca romana del Corriere della Sera, che ricostruisce l'accusa rappresentata dal pm Mario Pesci.
Le precedenti accuse di furto per le gemelle
Le sorelle Giudicessa, classe 1973, nel film del 2017 con protagonista Paola Cortellesi e girato da Riccardo Giudici, interpretano le simpatiche Pamela e Sue Ellen, non a caso una coppia di sorelle cleptomani, la cui passione per lo shopping si traduce spesso e volentieri in furti in negozi e centri commerciali. Una storia che dal grande schermo è finita nella vita reale per le gemelle. È il 25 luglio del 2018, giusto tre mesi dopo l'episodio del negozio di ottica, quando le due vennero fermate in una boutique di via Marmorata dove avevano tentato il furto di due confezioni di un lussuoso profumo da 500 euro. Lo scorso febbraio poi sono finite agli arresti domiciliari per aver rubato capi d'abbigliamento per il valore di 5000 euro nel novembre del 2018, il colpo questa volta in zona Eur ma anche in questa occasione sono state beccate.