L’ultimo saluto a Cranio Randagio, amici e fan alla camera ardente allestita a Roma

Circa un centinaio di persone, tra amici e fan, hanno voluto salutare per l'ultima volta Vittorio Bos Andrei, Cranio Randagio, il rapper 22enne morto sabato scorso in un appartamento alla Balduina, Roma. Molte le lacrime, tanti sono giovanissimi. Sarà l'ultima occasione pubblica per rendere omaggio alla memoria del ragazzo, dato che i funerali, come ha scritto su Facebook la mamma Carlotta, si svolgeranno in data da destinarsi in forma strettamente privata. "Vi preghiamo di rispettare questa volontà. Per amore di Vittorio e di tutti coloro che lo amano vi promettiamo che ci sarà presto occasione di ritrovarci tutti in una "grande festa con tanto casino" in suo onore, come lui avrebbe desiderato". La camera ardente è stata allestita all'Ospedale Gemelli di Roma e aperta dalle ore 11 alle 17 di venerdì 18 novembre.
Restano ancora tanti i misteri legati alla morte di Cranio Randagio, che si è sentito male a casa di un amico dopo aver festeggiato tutta la notte. Le prime risposte certe sulle cause arriveranno dagli esiti degli esami tossicologici. Intanto l'autopsia ha escluso la presenza di malattie al cuore che possano aver provocato un arresto cardiaco.