Incidenti Liverpool – Roma: condannato ultras giallorosso. Ma non ha mandato in coma Sean Cox
Filippo Lombardi, 21 anni ultras giallorosso legato al gruppo dei Fedayn, è stato condannato a tre anni da un giudice inglese per "disordini violenti", ma è stato riconosciuto innocente riguardo all'accusa di lesioni corporali gravi nei confronti di Sean Cox, il tifoso dei Reds ridotto in coma prima della partita di semifinale di Champions League negli incidenti avvenuti nei dintorni dell'Anfield Stadium lo scorso 24 aprile.
La Preston Crown Court di Londra ha assolto lo scorso agosto Daniele Sciusco, l'altro ultras romanista di 29 anni arrestato durante gli incidenti, per l'aggressione a Cox, ma condannato a due anni e mezzo per altri reati. Lo scorso 10 ottobre è stato arrestato un terzo tifoso romanista accusato sempre dell'aggressione prima della partita.. Colpito da un mandato di cattura europeo, con tutta probabilità sarà estradato in Inghilterra nelle prossime settimane nel Regno Unito per essere processato.
Anche se non in pericolo di vita, il 53enne irlandese colpito da un colpo al volto che lo ha fatto cadere cadendo violentemente la testa, è uscito dal coma e si trova a Dublino con la sua famiglia. Purtroppo Sean Cox non tornerà mai più come prima: le funzioni della parte destra del corpo sono gravemente compromesse.