In arrivo 30 nasoni hi-tech nei mercati: l’acqua frizzante è gratis e a portar via

 

I ‘nasoni' sono uno dei simboli di Roma. Dal centro alla periferia l'acqua che esce dalle tipiche fontanelle di ghisa fa parte del paesaggio della città. Ora le cose però stanno cambiando: al posto dei classici ‘nasoni' sono in arrivo infatti delle fontanelle hi-tech, la prima delle quali è stata installata lo scorso sabato al mercato rionale di via Pescaglia alla Magliana, alla presenza dell'assessore alla Roma Produttiva Marta Leonori. Ora da qua all'estate le nuove fontanelle super tecnologiche saliranno a 30 e saranno installate in tutti e 15 i municipi, sempre all'interno o nelle immediate vicinanze dei mercati rionali, così come chiesto dagli stessi operatori. Le prime tre nuove ‘case dell'acqua', come le chiama Acea, arriveranno al mercato dell'Appaltatore ad Ostia, a quello di Pisoniano, in provincia di Roma e al mercato di Laurentina. "Dal mercato di Grotta Perfetta – ha dichiarato la Leonori in una nota – a quello del Casilino 23 e villa Gordiani, per ogni richiesta che abbiamo ricevuto abbiamo iniziato già le verifiche tecniche". Dopo i mercati rionali l'obiettivo di Comune e Acea saranno i parchi e altri spazi pubblici, ma per questo bisognerà aspettare.

I nuovi nasoni forniscono ‘l'acqua del sindaco', come si chiama a Roma l'acqua del rubinetto, anche gassata, al bicchiere o alla spina. Qui le famiglie potranno fare scorta anche con le proprie bottiglie e portare l'acqua a casa, risparmiando e tutelando l'ambiente. "Una volta a regime, le nuove fontane tecnologiche porteranno significativi vantaggi, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità ambientale e le tasche dei cittadini – scrive Acea in una nota – a fronte di un’erogazione prevista di circa 60mila metri cubi di acqua all’anno, si stima infatti un risparmio di 1.800 tonnellate di bottiglie di plastica, pari a 5mila tonnellate di Co2 in meno emesse nell’etere per la loro produzione, trasporto e smaltimento. Una famiglia tipo di tre persone potrà risparmiare fino a 130 euro all’anno per l’acquisto di acqua minerale".