228 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Ferimento Manuel Bortuzzo

I pm: “Chi ha sparato a Manuel Bortuzzo voleva dimostrare di essere un criminale importante”

I pm hanno chiesto il rinvio a giudizio per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due ragazzi che hanno sparato a Manuel Bortuzzo. L’accusa nei loro confronti è di tentato omicidio aggravato da futili motivi. Secondo gli inquirenti i due hanno sparato a Manuel per dimostrare di essere criminali di peso.
A cura di Enrico Tata
228 CONDIVISIONI
Manuel Bortuzzo
Manuel Bortuzzo
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Tentato omicidio aggravato dai futili motivi. Questo il capo d'accusa, proposto dai pm della Procura di Roma, per Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due ragazzi che hanno sparato a Manuel Bortuzzo in piazza Eschilo, a Roma, nella notte tra il 2 e il 3 febbraio. La pm Elena Neri ha chiesto il rinvio a giudizio al gip, che ora dovrà decidere il merito al futuro giudiziario dei due ragazzi di Acilia. Secondo gli inquirenti Bazzano e Marinelli hanno agito con l'obiettivo di dimostrare le loro capacità criminali in seguito a una rissa scoppiata all'O'Connell Irish pub di piazza Eschilo. In pratica, riportano Repubblica e Corriere, i due ragazzi hanno sparato soprattutto per dimostrare il loro peso criminale, oltre che per ritorsione.

La ricostruzione della sparatoria

Bazzano, 26 anni, e Marinelli, 25 anni, partecipano alla rissa scoppiata all'interno del pub. Loro avversari, alcuni pusher locali. Per far capire loro chi comanda, escono dal locale e tornano armati in sella a una moto in cerca di vendetta. Nel pub, però, sono arrivati i poliziotti e avvicinarsi è ormai impossibile. Girano per la piazza, vedono Manuel e la fidanzata Martina fermi a un distributore delle sigarette. Bazzano guida, Marinelli è sul sedile posteriore. Quest'ultimo spara e colpisce Bortuzzo alla schiena, provocando una rottura completa del midollo spinale e rendendo, di fatto, paralizzato il giovane nuotatore 19enne. Questa la ricostruzione degli inquirenti su ciò che accadde nella notte del 3 febbraio scorso.

Pochi giorni fa, quando ha ricevuto il ‘Premio Simpatia' promosso dal Campidoglio, Manuel ha raccontato: "I miei prossimi obiettivi a breve o a lungo termine che sia restano gli stessi : tornare in piedi e continuare ad allenarmi ogni giorno per vedere dove posso arrivare. Dopo ciò che mi è successo ho ampliato i rapporti con tanti altri ragazzi che fanno parte del mondo dello sport e non solo del nuoto. Mi sono stati molto vicini ed abbiamo stretto molto".

228 CONDIVISIONI
103 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views