video suggerito
video suggerito

I parenti di Antonio Casamonica urlano in tribunale: “Vergognatevi schifosi, l’Italia fa schifo”

Caos al tribunale di Roma. I parenti di Antonio Casamonica, condannato a sette anni per l’aggressione al Roxy Bar dello scorso anno, hanno urlato all’indirizzo dei giudici: “Vergognatevi schifosi, l’Italia fa schifo”. E poi ai cronisti presenti: “Guai a voi se pubblicate le nostre foto”.
A cura di Enrico Tata
1.201 CONDIVISIONI
Video thumbnail
L'arresto dei Casamonica per l'aggressione al Roxy Bar
L'arresto dei Casamonica per l'aggressione al Roxy Bar

"Vergognatevi schifosi, l'Italia fa schifo", hanno urlato in tribunale i parenti di Antonio Casamonica, condannato a sette anni di reclusione per il raid al Roxy Bar della Romanina. Oggetto degli insulti e delle minacce dei Casamonica i giudici della Sesta sezione penale del Tribunale di Roma, ma anche i numerosi cronisti presenti in aula. "Guai a voi se pubblicate le nostre foto", hanno gridato all'indirizzo dei giornalisti prima di essere scortati fuori dal tribunale dai carabinieri in servizio a piazzale Clodio.

Antonio Casamonica dovrà risarcire le vittime

Casamonica dovrà scontare sette anni di reclusione, ma anche risarcire le vittime dell'aggressione dello scorso aprile. Alla donna disabile, che lo scorso primo aprile è stata picchiata e presa a cinghiate, andranno 60mila euro, mentre ai due titolari del bar, Rozana Marian e suo marito, 20mila euro ciascuno. La Regione Lazio dovrà essere risarcita di 5mila euro, mentre le altre parti civili 20mila euro ciascuno.

"Ricordate l'aggressione nel bar della Romanina? Antonio Casamonica è stato condannato a 7 anni per lesioni e violenza privata aggravate dal metodo mafioso. Giustizia è fatta", ha commentato la sindaca di Roma Virginia Raggi.  "La sentenza di condanna nei confronti di Antonio Casamonica ha un significato importantissimo per le vittime dell'aggressione al Roxy Bar e per tutto un quartiere che da tempo ha detto basta alla criminalità organizzata nel proprio territorio. Grazie ai magistrati e alle forze dell'ordine che con la loro presenza dimostrano che lo Stato c'e' e che non c'e' posto per la mafia e l'illegalità, alla Romanina così come nel resto della città", le parole del segretario del Partito democratico del Lazio Bruno Astorre.

1.201 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views