Gli ultras della Lazio vanno in gita a Predappio a casa Benito Mussolini
Gli "Irriducibili" della Lazio in gita a Predappio, in Romagna, la "casa natale di Benito Mussolini". Il post pubblicato su Facebook dalla pagina "Curva Nord 12 Lazio" fa già discutere. Il gruppo propone la gita per domenica 18 novembre, in concomitanza con la pausa per le nazionali del campionato di Serie A per consentire all'Italia di disputare i match contro Portogallo e Polonia.
"Irriducibili Lazio organizzano domenica 18 novembre 2018", si legge nel post su Facebook, "una gita a Predappio, casa natale di Benito Mussolini. Partenza prevista domenica, ore 8, da via Amulio 41". E poi, costo della gita (cinquanta euro, comprensivo di quota pranzo) ed annesso numero di telefono per informazioni e prenotazioni. Un post che però sta facendo discutere, non fosse altro per l'accostamento tra la gita a Predappio, oggettivamente innocua, e l'accostamento al fatto di essere "casa natale di Benito Mussolini", richiamando così inevitabilmente l'accostamento dell'estremismo di destra all'interno del tifo organizzato biancoceleste.
Già in altre occasioni il gruppo degli Irriducibili aveva fatto parlare di sé, seppur per altri motivi: lo scorso 4 settembre erano scattate perquisizioni e Daspo per 31 ultras, 9 dei quali proprio appartenenti al gruppo degli Irriducibili, scattati in seguito ai violenti incidenti avvenuti prima dell'amichevole Lazio-Spal che si teneva ad Auronzo di Cadore, dove aveva sede il ritiro biancoceleste, lo scorso 28 luglio. Ed ancora, ad aprile era spuntato fuori un video in cui gli Irriducibili cantavano durante il derby cori antisemiti nei pressi di Ponte Milvio. Senza dimenticare le polemiche legate alle figurine di Anna Frank con la maglia della Roma, avvenuto sempre la scorsa stagione.
