Giubileo, quattro percorsi a piedi per i pellegrini e nuove piazze pedonalizzate
Varato il rimpasto di Giunta, ora è partito il conto alla rovescia per l'Anno Santo straordinario indetto da papa Francesco I. Una lotta contro il tempo per accogliere milioni di pellegrini nella maniera migliore. Come era stato già annunciato niente grandi opere, ma interventi strutturali su trasporto pubblico, viabilità, accoglienza. Opere per i fedeli che raggiungeranno Roma ma anche per rendere migliore la qualità della vita dei romani.
Ieri l'assessorato ai Lavori pubblici ha presentato alcuni di questi interventi. Con l'assessore Maurizio Pucci, l'amministratore dell'Opera romana Pellegrinaggi, Monsignor Liberio Andreatta e il presidente del Municipio I, Sabrina Alfonsi, hanno presentato quattro percorsi pedonali che partiranno da San Giovanni in Laterano e Santa Maria Maggiore per arrivare a San Pietro e viceversa. Costo? 800mila euro circa. Annunciata anche la semi pedonalizzazione di via della Conciliazione. Il percorso che andrà da San Giovanni in Laterano a San Pietro sarà indicato con il nome di "Cammino Papale", segnalando la strada che i pontefici hanno seguito per secoli dopo la loro elezione. Il ‘Cammino del Pellegrino' andrà invece da San Giovanni a San Pietro, il "Cammino Mariano" andrà invece da Santa Maria Maggiore a San Pietro e viceversa. I percorsi pedonali interesseranno siti d'interesse, oltre alle basiliche in partenza e arriva, come le chiese di San Giovanni Battista dei Fiorentini, Santo Spirito in Sassia, San Salvatore in Lauro, Santa Maria in Vallicella e la Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini.
Nuove piazze pedonali
La semi pedonalizzazione di via della Conciliazione non sarà invece permanente, ma terminerà con la fine dell'anno giubilare, e prevederà il restringimento della carreggiata centrale e sarà realizzata da barriere mobili, facilmente rimovibili quando l'afflusso dei pellegrini sarà maggiore. "Penso a pedonalizzazioni soprattutto di piazze – ha spiegato l'assessore ai Lavori pubblici di Roma Capitale, Maurizio Pucci – Il Giubileo sarà una gran bella prova e penso che debbano francamente rimanere pedonali per tutto il tempo che continueranno ad esistere così come abbiamo fatto per piazza del Popolo tanti anni fa e piazza di Spagna lo scorso anno. Le piazze pedonalizzate saranno: piazza dell'Orologio, piazza Sant'Agostino, piazza San Salvatore in Lauro. Stiamo lavorando sulle altre".
"Un vero pellegrinaggio fatto a piedi"
Uno spirito diverso da dal Giubileo del 2000, in cui i luoghi di culto siano raggiunti a piedi, svolgendo una parte del pellegrinaggio sulle proprie gambe. Un'indicazione che il sindaco Ignazio Marino rivela essere arrivata direttamente dal Santo Padre. "Da mesi lavoriamo insieme a Vaticano, Vicariato, Governo, Regione per organizzare al meglio un appuntamento così fortemente voluto da Papa Francesco – ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino – Nelle riunioni abbiamo condiviso una serie di itinerari, molti dei quali saranno rivelati man mano che il Santo Padre lo riterrà opportuno. Una delle indicazioni principali alle quali ci siamo attenuti è quella di una visione diversa dall'anno giubilare 2000, ovvero pellegrini che arrivino a luoghi di culto comprese alcune catacombe, come un vero pellegrinaggio e quindi che parte del cammino sia fatto a piedi e non su mezzi. Quindi questo lavoro si concentra su questo indicando principali collegamenti pedonali e gli interventi sui nostri marciapiedi in modo che, ad esempio, non ci siano barriere architettoniche".
