Giubileo 2015, Federabalberghi frena gli entusiasmi: “Presenza sottotono”
Frena gli entusiasmi per il Giubileo straordinario indetto da Papa Franceco Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi, intervenuto questa mattina in Commissione Turismo in Campidoglio, dove si discuteva dell'organizzazione della città in vista dell'evento. "Questo è il terzo Giubileo che gestiamo – ha spiegato Roscioli – Non ci aspettiamo ‘valanghe' di milioni di persone perché non ci sono mai state in queste occasioni. Nell'anno in cui c'è l'evento il turismo di quell'evento ‘scaccia' il turismo ordinario. Si verificherà a Roma così come accadrà a Milano per l'Expo. Questo è un Giubileo sottotono perché è straordinario". "Nel 2000, ad esempio, abbiamo avuto la stessa percentuale del 1999. Nel 1983 non c'è stato un afflusso superiore alla norma. Dobbiamo tenere conto che ci sarà forse un numero superiore di autobus turistici ma non perché ci sarà più gente ma per la tipologia di evento", ha aggiunto ancora il numero uno di Federalberghi. Doccia fredda? E' ancora presto per dire l'ultima parola, quel che è certo è che molti operatori del settore e le istituzioni puntano sul Giubileo per un'impennata di presenze a Roma e in tutto il paese.