Giallo di Torvaianica, svolta nel caso: Domenico Raco ha ucciso Maria Corazza
Si è arrivati a un punto di svolta nel giallo di Torvaianica. Secondo quanto appreso dagli inquirenti, che hanno visionato per giorni le telecamere di sorveglianza, sarebbe stato Domenico Raco a uccidere Maria Corazza dandone il corpo alle fiamme e uccidendosi poi a sua volta. Il condizionale è d'obbligo, ma non sembra ci siano dubbi sulla pista dell'omicidio-suicidio: perché Raco, ‘Micu' come lo chiamavano gli amici, è stato ripreso mentre riempiva una tanica di benzina mettendola poi in macchina, probabilmente nel punto in cui poi ha dato fuoco alla macchina con dentro se stesso e Maria Corazza. Sarà l'autopsia a chiarire se la donna, con un compagno con cui stava stabilmente da quindici anni e una figlia adolescente, sia stata uccisa prima di essere avvolta dalle fiamme.
Giallo di Torvaianica, i punti ancora da chiarire
Sono molti i punti da chiarire in questa vicenda, ancora avvolta nel mistero. Come facevano a conoscersi Maria e Domenico? Perché l'uomo l'ha uccisa? La donna aveva una relazione stabile e persone vicine alla famiglia non riescono a credere che avesse una relazione con Raco. Secondo quanto riportato da Il Messaggero, gli inquirenti escludono le piste che portano alla criminalità organizzata, che pure erano sembrate plausibili nei primi momenti. E anche l'idea di un fidanzato geloso di una delle tante fiamme di Raco è ormai un'ipotesi da scartare completamente. No, adesso si torna al femminicidio – suicidio. Alcuni amici dell'uomo avrebbero dichiarato che Raco aveva degli istinti suicidi, ma perché uccidere Maria? I prossimi giorni saranno decisivi per risolvere il caso e dipanare la matassa che lega queste due persone e capire cosa sia realmente successo a Torvaianica nella mattina di venerdì.