Funerali Latina, Don Livio: “Anche mamma Antonietta ha perdonato Luigi Capasso”
Secondo Don Livio, che questa mattina ha celebrato i funerali di Alessia e Martina, anche Antonietta Gargiulo ha perdonato suo marito. Il parroco di San Valentino a Cisterna di Latina ha dichiarato all'AdnKronos di aver deciso di aggiungere una preghiera per Luigi Capasso proprio perché, sostiene il prete, "anche la famiglia Gargiulo lo ha perdonato. Stamattina al cimitero li ho incontrati e mi hanno detto che sia loro che Antonietta lo hanno perdonato". Per questo, spiega Don Livio, "durante la ‘preghiera dei fedeli', alle quattro già inserite ho deciso di aggiungerne un'altra per il padre". Il parroco nega anche di aver sentito contestazioni o brusii durante la preghiera per Luigi Capasso, che una settimana fa ha ucciso le due figlie nel sonno, ha sparato alla moglie e poi si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa.
Funerali di Alessia e Martina, le parole del parroco
"E' con grande emozione che oggi, a nome di tutti, l'estremo saluto terreno ad Alessia e Martina, due bambine da me conosciute ed amate. Alessia, battezzata e comunicata da me, il prossimo 6 maggio avrebbe dovuto ricevere il sacramento della Cresima e Martina, a settembre avrebbe iniziato il suo cammino di catechesi parrocchiale. Ora è tutto finito. Ma è davvero tutto finito? Sono circa 50 anni che sono sacerdote e ho celebrato tanti funerali: funerali di persone suicide o uccise, di giovani e anziani. Qualcuno potrebbe pensare che ormai sono abituato alla morte. No! Non sono abituato!", le parole del parroco in chiesa. Poi Don Livio ha pregato anche per il padre. In chiesa, riferiscono le agenzie di stampa, c'è stato qualche mormorio e il parroco ha precisato: "Scusate, ma la famiglia lo ha perdonato". Le bare delle due bimbe, 7 e 13 anni, sono uscite dalla chiesa accompagnate da un lungo applauso e sono state trasportate al cimitero del paese. La mamma, Antonietta Gargiulo, non ha potuto partecipare alla cerimonia e ha pregato per le figlie dal suo letto d'ospedale.