Funerali di Pietro Migliaccio, in centinaia all’ultimo saluto al nutrizionista della tv
Una folla di persone si è radunata oggi nella Basilica di Santa Croce al Flaminio per l'ultimo saluto a Pietro Migliaccio, nutrizionista della tv, scomparso prematuramente la notte di giovedì scorso a seguito di un malore improvviso. In centinaia tra parenti, amici e colleghi, rappresentati del mondo scientifico, si sono stretti intorno al dolore della famiglia durante la celebrazione delle esequie. Migliaccio era molto amato e stimato sia a livello professionale che umano. Chi gli voleva bene lo ricorda affettuosamente come un medico dal grande rigore scientifico e una persona rara, sempre attento alle necessità dei suoi pazienti e dei suoi cari. Ieri la camera ardente al Policlinico Umberto I.
I messaggi d'addio al professor Migliaccio
Il ricordo del professor Migliaccio vive nelle persone che lo hanno conosciuto, la sua famiglia, i suoi pazienti, i colleghi e gli allievi d'apprendistato. Tantissimi i messaggi di cordoglio che ricordano "la bellezza umana di un uomo meraviglioso", si legge sulla sua pagina Facebook, tra i post pubblicati dagli utenti. Un suo allievo lo saluta con una frase che gli disse all'inizio della sua carriera: "Si impegni sempre al massimo, nel suo lavoro e nei confronti del paziente. Ma si ricordi sempre una cosa: il lavoro quando lei è bravo arriva, gli affetti quando se ne vanno poi non tornano. Non si dimentichi mai di dare importanza a chi vuole bene e a chi gliene vuole".
Pietro Migliaccio nutrizionista della tv
Il professor Pietro Migliaccio è morto a 86 anni. Medico chirurgo, specialista in Gastroenterologia, era presidente emerito della Società italiana di Scienza dell'alimentazione, docente in Scienza dell'alimentazione ed esperto in Auxologia, era fra i massimi sostenitori della dieta mediterranea. Ospite spesso in televisione in trasmissioni Rai e Mediaset e in radio come divulgatore scientifico, si è sempre detto contrario alle diete estreme e non equilibrate.