Friday’s For Future a Roma, migliaia di giovani in piazza: l’onda verde invade la capitale
È arrivato il 27 settembre, il giorno tanto atteso dello sciopero globale sul clima organizzato dal movimento ambientalista Friday's For Future e promosso dall'attivista svedese Greta Thunberg, ormai diventata il simbolo della miccia che ha fatto prendere coscienza ai giovani sul tema dell'inquinamento e del riscaldamento globale. Oggi non sarà solo Roma a scendere in piazza, ma tutto il mondo: le metro sono affollate di giovani che oggi non sono andati a scuola per partecipare allo sciopero mondiale per il clima e che si stanno recando a piazza della Repubblica per l'inizio del corteo. Si tratta di una situazione epocale: erano anni che così tanti giovani non scendevano in piazza in modo così fermo e determinato. ‘Onda verde', ‘Movimento per il clima', ‘Friday's For Future‘, ‘Popolo di Greta': sono tanti i nomi che gli hanno provato a dare e sono tanti anche purtroppo i tentativi di svilimento che gli adulti ne fanno, sia da destra che – incredibile ma vero – sinistra. Forse a qualcuno la loro consapevolezza fa paura, ma una cosa è chiara: non sembrano affatto desiderosi di tornare a casa e sentire le lezioni impartite da qualche adulto.
Migliaia di giovani in strada per il Friday's For Future: le loro richieste
Che cosa vogliono le migliaia di giovani che oggi stanno scendo in piazza per lo sciopero globale sul clima? Cambiare il sistema e creare un mondo più sostenibile, senza continuare a distruggere il pianeta. Solo ieri ci sono state varie iniziative e flash mob in diverse città d'Italia. A Roma, il movimento Friday's For Future ha contestato l'Enel davanti la sede di via Regina Margherita, e poi ha indetto un'assemblea pacifica proprio davanti le porte dell'azienda. "Abbiamo bisogno di una transizione ecologica democratica, che preveda una reale riconversione della produzione energetica e che si fondi sulle necessità materiali dei molti e non sui profitti di quei pochi che stanno maggiormente contribuendo all'inasprirsi dell'attuale crisi climatica. Non saremo noi, cittadini, utenti, lavoratrici e lavoratori, a pagare. Dovrà pagare chi ha speculato sull'ambiente, sulle nostre vite e sul nostro futuro". Dopo circa un'ora, se ne sono andati.
Friday's For Future a Roma, metro rallentate e strade chiuse
Dalle prime ore di questa mattina migliaia di giovani dalle loro scuole si sono diretti verso piazza della Repubblica per partecipare allo sciopero sul clima. Questo ha causato un rallentamento nelle metropolitane e la chiusura di molte strade per consentire alla manifestazione di svolgersi senza problemi. Diverse linee di bus e tram subiranno deviazioni, alcune saranno cancellate. A subire modifiche sul percorso saranno: H, 5, 14, 16, 40, 50, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 82, 85, 87, 105, 117, 118, 170, 360, 590, 649, 714 e 916. A seconda della chiusura di alcune strade – piazza Venezia, via del Corso, via del Teatro Marcello, via Cesare Battisti e via del Plebiscito – potrebbero essere deviate altre sedici linee.
Il percorso del corteo
Si inizia venerdì mattina alle 10, con un corteo di studenti che partirà da piazza della Repubblica. Da lì, il movimento Friday For Future si dirigerà a piazza Madonna di Loreto. Le vie attraversate saranno piazza dei Cinquecento, largo Corrado Ricci e via dei Fori Imperiali. Una volta arrivati alla meta finale faranno un sit in, dove si alterneranno interventi e iniziative per tutto il pomeriggio. Lo scopo è quello di coinvolgere quante più persone possibili nello sciopero e di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla grave emergenza climatica in atto nel mondo.