Forza Nuova si inventa due stupri per far scendere in piazza i cittadini contro rom e migranti
Da giorni su alcuni gruppi Facebook, frequentati in particolari dai residenti nel quartiere Magliana, compaiono con una certa frequenza alcuni messaggi, simili per struttura e contenuto, postati sempre dagli stessi utenti: "Domani sera ci sarà una fiaccolata alle 21 a piazza De André… Ci sono stati tentativi di stupro ad una 18 enne e stamattina una bambina di 12 anni mentre andava a scuola da parte di extracomunitari. Mi aiuti a divulgare per far scendere in piazza più gente possibilmente donne".
A chi chiede più particolari o una fonte che parli dei gravi episodi denunciati, nessuna risposta. Emiliano Cocciatelli, che è uno degli amministratori del gruppo, sollecitato più volte alla fine scrive: "Non so a me lo hanno mandato e ho pensato di postarlo qui". Poi dopo qualche minuto insiste: "Dicono che c'è stato un tentativo di stupro la notizia è sicura dicono".
La fonte viene rivelata finalmente dopo un altro post che reca l'identico messaggio: è Mauro Francati, uno dei responsabili della sezione locale di Forza Nuova, che con un post e un videomessaggio invita i cittadini alla mobilitazione. Poco dopo, sul profilo ufficiale di Forza Nuova Roma viene comunicato l'appuntamento per una manifestazione a piazza De André a Magliana, genericamente contro stupri, rom e immigrati. Nessun riferimento a qualche episodio preciso.
Il problema è che, a scatenare la rabbia dei neofascisti, ancora una volta, sarebbe stato un episodio di cronaca. Anzi due. Episodi però che da quanto ricostruito da Fanpage.it grazie a fonti delle forze dell'ordine, sarebbero in buona sostanza inventati e dunque la ricostruzione dei fatti sarebbe ben diversa da quanto sta circolando in queste ore.
Nel caso della 18enne si sarebbe trattato di un'aggressione a scopo di furto avvenuta nell'androne di un palazzo. La ragazza, in forte stato di agitazione, è stata affidata alle cure mediche anche se non presentava segni di percosse. Ai poliziotti intervenuti ha raccontato di essere stata aggredita da un uomo che ancora non è stato identificato, sotto casa: si tratterebbe dello stesso uomo che poco prima avrebbe tentato di scipparla. Nel secondo episodio, quello riguardante una 12enne, di qualche parola fuori posto rivolta alla ragazzina. In entrambi i casi, da quanto apprendiamo, sono intervenute le forze dell'ordine e non risultano denunce per violenza sessuale o tentata violenza sessuale.
Francati proprio ieri mattina è stato destinatario, come altri appartenenti al movimento neofascista, di una perquisizione domiciliare, e nel video in cui invita a "dire basta" e a proteggere le strade di Magliana da chi vuole violentare e aggredire i cittadini, presenta la fiaccolata proprio come una risposta all'ennesima iniziativa giudiziaria nei confronti del movimento. Alla manifestazione hanno annunciato la loro partecipazione anche il leader del gruppo Giuliano Castellino, e agli altri due militanti ancora agli arresti domiciliari dopo gli incidenti del Trullo, che dunque per partecipare dovrebbero evadere dalla disposizione cautelare inflittagli.