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Estella e Camilla madre e figlia morte in un incidente. Medico verso processo: “Andava troppo forte”

Il medico dell’Esercito Agostino Alessandrina verso il rinvio a giudizio: secondo la perizia depositata alla procura di Latina andava ben oltre i limiti di velocità quando la sua Audi A5 si è scontrata a Prossedi (Latina) con la vettura su cui viaggiavano Estella Aversa e Camilla, la figlia di 18 anni, rimaste uccise nello schianto. È accusato di omicidio colposo plurimo.
A cura di Redazione Roma
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Estella e Camilla Aversa
Estella e Camilla Aversa

Svolta nelle indagini sulla morte di Estella e Camilla Aversa, madre e figlia di 47 e 18 anni di Ceccano, morte in un incidente stradale avvenuto lo scorso 24 maggio a Prossedi in provincia di Latina. Secondo la perizia depositata presso la Procura di Latina il conducente dell'altra auto coinvolta nello schianto andava ben oltre i limiti di velocità. Correva, andava troppo forte, Agostino Alessandrina, il medico dell'Esercito di 53 anni in servizio a Viterbo, che è indagato per omicidio colposo plurimo e che con tutta probabilità sarà rinviato a giudizio alla luce della perizia. L'uomo viaggiava a bordo della sua Audi A5 attorno ai 90 chilometri orari su una strada di campagna dove il limite è fissato a 60 chilometri orari.

L'incidente in cui hanno perso la vita madre e figlia di Ceccano

A causa dell'alta velocità – secondo quanto stabilito dalla perizia ora nelle mani degli inquirenti – ha impegnato la curva a velocità troppo sostenuto invadendo la corsia opposta, provocando il frontale con la Ford Fiesta su cui viaggiavano le due donne. L'auto è finita in un fossato al lato della carreggiata: all'arrivo dei soccorsi per Estella e Camilla non c'era già più nulla da fare, quando i vigili del fuoco sono riuscite ad estrarle dalle lamiere erano già morte. Nell'incidente rimase coinvolta anche un'altra ragazza, un'amica di Camilla, salvatasi nonostante la violenza dell'impatto-

L'incidente dello scorso 24 maggio
L'incidente dello scorso 24 maggio
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