Elezioni, a Roma lunghe code ai seggi. Campidoglio: “Evitare di votare all’ultimo”
Lunghe code, anche fino a un'ora in quasi tutti i 2.600 seggi di Roma in cui oggi si vota per le elezioni Politiche e le Regionali. Il motivo è principalmente da ricercare nell'introduzione del cosiddetto "tagliando antifrode", un adesivo che identifica le schede, evitando il trucco della "scheda ballerina" (cioè di introdurre nei seggi schede già votate all'esterno), introdotto per le sole schede elettorali di Camera e Senato. Diverse le testimonianze delle persone in coda nei seggi a partire dalle 7 di stamane, da quando sono iniziate le operazioni di voto (che termineranno alle 23): "Abbiamo aspettato tre quarti d'ora per votare, alle scorse elezioni si faceva tutto in un quarto d'ora al massimo", hanno riferito all'Ansa due anziani che hanno votato alla scuola elementare Caterina Usai. Altri elettori di un seggio in piazza Lodi, zona San Giovanni, hanno invece affermato di aver aspettato "un'ora prima di poter votare": "Abbiamo fatto una fila di almeno di 40 minuti e ora sta aumentando. È allucinante. In confronto agli altri anni ci sembra siano un po' disorganizzati perché sono cambiate le operazioni di voto, c'e' questo tagliando anti-frode per esempio", hanno detto Anna e Claudio all'agenzia di stampa. Un'altra testimonianza di tre elettori: "Noi abbiamo atteso 40 minuti perché è tutto più complicato, c'è questo tagliando e in una giornata sola poi….". Elettori accalcati anche in una scuola di Ardea, paesino vicino Roma: un video del fotografo Daniele Leone, pubblicato su Facebook, testimonia il disagio dei votanti accalcati "senza aria in un corridoio".
Campidoglio: Code dovute a tagliando antifrode, recarsi ai seggi un'ora prima di chiusura
Che le operazioni di voto a Roma (così come in altre città d'Italia) siano rese più complicate dal tagliando antifrode lo dimostra anche una nota inviata dal Campidoglio: "Roma Capitale è al lavoro insieme con tutti i livelli amministrativi e i soggetti istituzionali coinvolti per un monitoraggio costante della situazione nei 2600 seggi elettorali della città. Tutti i seggi sono aperti ed operanti – afferma l'amministrazione capitolina nella nota – Le code registrate in queste ore, anche in altre città italiane, sono dovute in gran parte alle nuove operazioni richieste per il tagliando antifrode. Pertanto, rinnovando l'invito ai cittadini all'esercizio del proprio diritto di voto, si suggerisce di recarsi ai seggi prima possibile e comunque almeno un'ora prima della loro chiusura. Il Campidoglio sta monitorando costantemente la situazione al fine di una tempestiva risoluzione di eventuali problemi, come ha fatto con quelli finora verificatisi". Il riferimento è a quanto avvenuto in un seggio ai Parioli, dove un elettore si è accorto che le schede con i nomi dei candidati di Camera e Senato erano sbagliate: la presidente di seggio a quel punto ha sospeso le operazioni di voto e si è fatto dare dal seggio accanto le schede corrette, facendo votare con quelle.