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Dietro 5 centri massaggi orientali un circuito di sfruttamento della prostituzione

Sigilli a 5 centri massaggi cinesi tra l’Esquilino e San Giovanni, dove ai clienti venivano offerte prestazioni sessuali e non semplici trattamenti di benessere.
A cura di Valerio Renzi
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Dietro le insegne di centri messaggi orientali, si nascondevano in realtà attività dedite alla prostituzione. I carabinieri della Compagnia di Piazza Dante hanno messo sotto sequestro cinque locali, tutti gestiti da cittadini di nazionalità cinese, in zona Esquilino, tra la stazione Termini e San Giovanni. Arrestate cinque donne, titolari dei centri messaggi, che ora dovranno rispondere dell'accusa di sfruttamento della prostituzione.

Almeno sette le donne, tra i 31 e i 55 anni, sfruttate nei centri messaggi, indotte a proporre ai clienti che arrivavano tramite annunci e inserzioni su quotidiani e online, a proporre prestazioni extra ai clienti. I centri massaggi sono ubicati in via Conte Verde, via Giovanni Lanza e via Guicciardini in zona Esquilino; in via Matteo Boiardo a San Giovanni e in via Manlio Torquato al Tuscolano.

I carabinieri nel corso delle indagini hanno raccolto le testimonianze anche di alcuni clienti, che hanno confermato ciò che avveniva all'interno dei centri messaggi, spiegando che hai clienti veniva presentato anche il tariffario delle diverse prestazioni sessuali. Dalle indagini è anche emersa una vero e proprio circuito dello sfruttamento, con le donne spostate da un centro all'altro a seconda dell'occorrenza.

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