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Corso Italia: investito il clochard Nereo, ora la sua cagnolina è sola. Caccia al pirata

L’incidente è avvenuto attorno alle 5.00 del mattino all’incrocio con via Po. Quando i soccorsi sono arrivati sul luogo hanno trovato l’uomo senza vita e la cagnolina Lilla che lo vegliava senza allontanarsi. Si tratta di un senza tetto molto conosciuto nella zona. Ora le forze dell’ordine sono a lavoro per rintracciare il responsabile.
A cura di Valerio Renzi
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Un tragico incidente è avvenuto questa mattina attorno alle 5.00 su Corso d'Italia all'altezza dell'incrocio con via Po, in pieno centro a Roma. Qui un uomo è stato investito e ucciso mentre attraversava la strada con il suo cane. Il conducente della vettura coinvolta, invece di fermarsi a prestare soccorso, si è dato alla fuga allontanandosi a tutta velocità: ora rischia un'incriminazione per omissione di soccorso e omicidio stradale. Sul posto, a bordo di un'ambulanza, sono giunti i soccorsi sanitari del 118 che purtroppo non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. I rilievi sono stati eseguiti dagli agenti di Polizia Locale del II Gruppo e ora le forze dell'ordine sono ora a lavoro rintracciare il pirata della strada: passate al vaglio le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona si cerca un'auto di piccola cilindrata.

La vittima è un noto senza tetto della zona, Nereo Murari, conosciuto da molti nel quartiere per la sua gentilezza e perché si trovava sempre con un libro in mano. Il 63enne era inseparabile dalla sua cagnolina Lilla, che ha aspettato l'arrivo dei soccorsi senza mai lasciare il corpo del suo padrone. Gli agenti si stanno occupando anche di trovare una nuova casa all'animale dell'uomo, che al momento è stato affidato al personale veterinario della Asl. Tantissime le persone del quartiere che si sono recate sul luogo dell'incidente, tutte legate da un ricordo o dalla quotidianità condivisa con Nereo, il senza tetto che aveva scelto la vita in strada e che ogni giorno si sedeva in strada a leggere libri (che accettava, scambiava, consigliava di buon grado), chiacchierare e condividere uno scambio di qualche parola o interminabili discorsi.

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