video suggerito
video suggerito
Covid 19

Il ministro Azzolina: “Scuole chiuse per Coronavirus da domani fino al 15 marzo”

Il ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina ha annunciato la chisura delle scuole italiane al di fuori della zona rossa da domani fino al 15 marzo. Un provvedimento preso dal governo dopo aver consultato il Comitato tecnico scientifico per una valutazione in base allo scenaio epidemiologico. La conferma è arrivata in serata, dopo la smentita della chiusura erroneamente riportata dalle agenzie stampa.
A cura di Natascia Grbic
3.848 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Aggiornamento: Scuole chiuse a Roma e nel Lazio da domani fino a domenica 15 marzo per emergenza coronavirus. Ora è ufficiale, dopo una prima smentita della chiusura, erroneamente riportata dalle agenzie stampa, il ministro dell'Istruzione Lucia Azzolina, durante una conferenza stampa con il premier Giuseppe Conte a Palazzo Chigi, ha annunciato la sospensione delle attività didattiche negli Istituti scolastici italiani di ogni ordine e grado, anche al di fuori della zona rossa. Decisione che Azzolina ha definito "non semplice per il governo". Un provvedimento preso dopo aver consultato il comitato tecnico-scientifico per un'attenta valutazione, "proporzionalmente allo scenario epidemiologico".

Il governo chiede un parere al Comitato scientifico per la chiusura delle scuole

Il governo ha chiesto al comitato scientifico (ha chiesto e non ha deciso, come erroneamente riportato dalle agenzie di stampa in precedenza) un parere sulla possibilità di chiudere tutte le scuole e le università fino al 15 marzo su tutto il territorio italiano e quindi anche a Roma e nel Lazio. Si tratta di una misura varata al fine di prevenire i contagi ed evitare che più persone si trovino a poca distanza in luoghi affollati. Un vademecum emanato recentemente dalla Regione Lazio ha infatti consigliato ai cittadini di mantenere distanze di almeno un metro, e ridurre la partecipazione a eventi pubblici o affollati. In luoghi come le scuole è difficile seguire queste raccomandazioni e così, in via precauzionale, si è deciso di chiuderle in questo periodo di allerta.

Coronavirus, nei giorni scorsi già scuole chiuse a Pomezia e Castel Madama

Nei giorni scorsi era stata disposta la chiusura delle scuole di Castel Madama e Torvaianica, a Pomezia, dopo che sono risultati positivi al coronavirus residenti di quelle zone. Nel primo caso di tratta di una persona che ha avuto contatti accertati con il Nord Italia, nella seconda della famiglia del poliziotto del commissariato di Spinaceto, della sua famiglia, e altre due persone entrata in contatto con loro. Si tratta di due studenti, uno del liceo Pascal e uno della scuola media Pestalozzi. Per questo il sindaco, in accordo con la Asl Roma 6, ha predisposto la chiusura in via precauzionale delle scuole.

Aumentati casi di CoVid19 nel Lazio

Sono in aumento i casi di coronavirus nel Lazio. Al momento hanno tutti un collegamento con i focolai del Nord Italia, tanto che l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato ha dichiarato che nella regione non ci sono casi autoctoni di CoVid19. Le persone risultate positive sono state immediatamente messe in isolamento dall'Istituto di Malattie infettive Lazzaro Spallanzani, e si è subito risalito alla catena di contatti avuti negli ultimi giorni. L'indicazione dei medici e della Regione Lazio è di non recarsi al pronto soccorso in caso di febbre, tosse o dolori muscolari, ma di chiamare o il medico di base o il 1500. In caso di prefisso 06 si pùò chiamare anche il 118, mentre per gli altri prefissi del Lazio il numero verde 800 118 800.

3.848 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views