Mascherine in vendita a 2 euro l’una: sequestrate e multati i titolari dei negozi
Mascherine senza certificazione e vendute a ben 2 euro l'una. I carabinieri del Comando di Roma ne hanno sequestrate circa cinquecento in in alcune attività commerciali nel centro storico e nelle periferie della Capitale. In particolare i militari della stazione di Roma San Giovanni hanno denunciato due cittadini del Bangladesh di 38 e 39 anni in via Satrico e in via Pomezia. Entrambi avevano messo in vendita mascherine in confezioni senza logo e a un prezzo gonfiato di 2 euro ciascuna. Nei due negozi i militari hanno sequestrato 400 mascherine senza indicazioni sul lotto di produzione ed indicazioni dell'anno di fabbricazione.
In via Chiabrera, zona Marconi, i militari della stazione Roma San Paolo hanno multato un negoziante perché nel negozio aveva 84 mascherine di tipo chirurgico destinate alla vendita, ma senza avere documentazione idonea. Il titolare, un 41enne del Bangladesh, dovrà pagare una multa di oltre mille euro.
Lo studio sulle mascherine
L'Arpa Lazio e l'Università di Roma Tor Vergata hanno realizzato uno studio sulle mascherine chirurgiche. In particolare sono state prese in considerazione quelle prodotte dalle aziende italiane la cui produzione è stata riconvertita per fronteggiare l'emergenza coronavirus. Queste mascherine, ovviamente, non hanno ancora alcun certificato e per questo devono essere testate. Ebbene sono risultate conformi quelle ad almeno tre strati e realizzate in tessuto non tessuto. Quelle in cotone e con meno strati sono risultate molto meno efficaci.