In isolamento casa di riposo Santa Lucia a Rieti: 13 contagi Covid-19, numeri in aumento
Aumentano le persone contagiate nelle case di riposo, e con esse le strutture in isolamento. Ultima a finire in quarantena è la casa di riposo Santa Lucia di Rieti, dove sono stati riscontrati tredici casi positivi: un numero che, secondo l'Unità di Crisi COVID-19 della Regione Lazio, è destinato purtroppo ad aumentare. "La Asl di Rieti, in contatto con la task-force regionale, sta procedendo nell’azione di rafforzamento dei controlli sulle case di riposo e a questo proposito si è deciso l’isolamento della casa di riposo Santa Lucia in cui ci sono attualmente 13 casi positivi posti in isolamento, ma ne aspettiamo altri – si legge nel comunicato – La Asl di Rieti sta adottando tutte le misure previste e la situazione viene costantemente monitorata ed è stato avvisato il sindaco. Attivata la task-force da parte dell’Asl di Rieti con personale sanitario e si stanno eseguendo i tamponi su tutti i residenti della struttura fra cui alcuni religiosi".
Ed è proprio nelle case di riposo che sta emergendo in tutta la sua drammaticità l'emergenza coronavirus. "La situazione nelle case di riposo, che ricordo non rientrano nella gestione sanitaria, sta diventando molto seria e bisogna mantenere alto il livello di attenzione soprattutto in riferimento alla gestione degli ospiti che non possono essere non autosufficienti, e per le misure di protezione adottate – ha dichiarato l'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato – Stigmatizzo quei gestori che hanno consentito l’accesso a persone non autosufficienti. Dobbiamo mantenere altissima l’attenzione. Sono cluster di comunità che devono essere isolati".
Sono attualmente sei le case di riposo in isolamento in tutto il Lazio. Decine di anziani e operatori sanitari sono risultati positivi al coronavirus, mentre centinaia sono ormai le persone in quarantena insieme alle loro famiglie. L'altro ieri quattro dipendenti positivi al coronavirus sono fuggiti dalla clinica Nomentana Hospital per tornare nelle loro abitazioni. Sono stati tutti denunciati alla Procura di Tivoli, ora si trovano in quarantena.