A Nord di Roma 11 casi positivi al Coronavirus iscritti in una palestra di Manziana
Undici casi positivi al coronavirus nei Comuni della provincia a Nord di Roma sono iscritti alla palestra Gym Palace di Manziana. Si tratta di pazienti non esclusivamente residenti nel paese, ma anche in altri Comuni limitrofi, che si trovano nel comprensorio tra il lago di Bracciano e il litorale. A renderlo noto la Asl Roma4 negli aggiornamenti quotidiani dei contagi che oggi registrano +5 nuovi casi accertati nel territorio di competenza dell'azienda sanitaria locale. La Asl giorni fa ha dato pubblica indicazione alle persone che hanno frequentato la struttura sportiva a partire dal 2 marzo scorso fino alla chiusura, come da decreto del governo, di restare a casa, in isolamento domiciliare. Oggi è arrivata dalla Asl la richiesta di protrarre la misura per un'altra settimana, alla luce delle nuove positività accertate.
"Con grande fiducia e speranza che tutte le persone rispettino le regole, volevamo assicurare che la dirigenza della Gym Palace è costantemente in contatto con i sindaci dei comuni limitrofi alla struttura, con la Asl e con le forze dell'ordine, per garantire la nostra massima trasparenza e il nostro doverso aiuto nei confronti di tutti – si legge sulla pagina Facebook della Gym Palace – Per quanto riguarda la nostra palestra, appena possibile ritorneremo con professionalità, passione e dedizione, più forti di prima".
Coronavirus, +99 contagi e 6 morti nel Lazio
Ad oggi a Manziana sono sei i casi positivi al coronavirus, la notizia del primo è stata diffusa lo scorso 13 marzo. Aumenta il numero dei pazienti nel Lazio, come emerge dai dati di oggi, giovedì 19 marzo, diramati dall'assessorato regionale alla Sanità. Sono 823 i casi totali accertati, +99 rispetto a ieri, aumentano anche i pazienti ricoverati +52, che passano da 374 di ieri a 426 di oggi, mentre resta stabile il dato di quelli in terapia intensiva, che ha visto l'incremento di una sola unità. Si registrano 6 decessi.
L'appello del sindaco Bruni: "Restiamo a casa"
"Sono giorni difficili per tutti i cittadini di Manziana ma sono certo che usciremo da questa emergenza più forti e più uniti di prima – ha detto a Fanpage.it il sindaco Bruno Bruni – serve mantenere la calma e prendere atto della situazione, comportandosi di conseguenza. Se tutti faranno la propria parte, Manziana dimostrerà di essere una grande comunità capace di superare qualsiasi difficoltà". E ha ribadito l'invito rivolto ai cittadini: "Restiamo a casa. Un domani questi giorni saranno solo un bruttissimo ricordo".
Alcuni cittadini chiedono al sindaco di vietare le attività all'aperto
Alcuni cittadini di Manziana hanno contattato Fanpage.it, chiedendo di porre all'attenzione del sindaco la loro preoccupazione per le persone che quotidianamente escono di casa per recarsi al bosco Macchia Grande, un'area di circa 600 ettari, segnalando la presenza di coppie, gruppi e famiglie con bambini che si intrattengono a spasso o a giocare, nella zona davanti all'ingresso, complice il sole, il bel tempo e le temperature primaverili. E alla luce dei nuovi casi positivi al coronavirus chiedono un'ulteriore stretta a tutela della salute pubblica, con un'ordinanza che vieti di fare attività all'aperto. A tal proposito il sindaco ha chiesto la collaborazione dei cittadini, specificando che "l'accesso al bosco è permesso ai soli residenti e che è possibile uscire di casa per attività sportiva, senza creare assembramenti e nel rispetto della distanza minima di almeno un metro". Il primo cittadino ha inoltre reso noto che sono stati inaspriti i controlli da parte delle forze dell'ordine.