Caso Varani, sopralluogo nella stanza d’albergo dove Marco Prato tentò il suicidio
Si è svolto, come annunciato, questa mattina il sopralluogo nella stanza d'albergo in zona piazza Bologna, dove Marco Prato si rifugiò dopo aver torturato e ucciso con Manuel Foffo, il 23enne Luca Varani, al culmine di due giorni a base di alcol e cocaina. All'apertura dei sigilli sulla stanza erano presenti il titolare delle indagini Francesco Scavo, i difensori di Foffo e Prato, e i tecnici del Ris dei carabinieri che seguono il caso.
È proprio nella stanza visitato oggi da scientifica e inquirenti che fu trovato Marco Prato il 5 marzo, a più di 24 ore dall'omicidio, dopo che Manuel Foffo si era costituito indicando dove si trovasse l'amico. Qui sono state trovate tracce di vomito, a conferma del fatto che dopo aver ingoiato una gran quantità di barbiturici con l'aiuto di un superalcolico Prato si fosse sentito male. Le tracce raccolte oggi aiuteranno a fare chiarezza sul tentativo di suicidio dell'ex pierre.