Giubileo 2016 Roma, dopo Parigi arrivano le disdette agli albergatori
La paura sta avendo la meglio sulle rassicurazioni. E allora ecco che, dopo gli attentati di Parigi, tra gli albergatori scatta l'allerta in vista del Giubileo 2016 di Roma . A fare da portavoce per una parte della categoria è Roberto Necci, presidente dell'Associazione direttori alberghi (Ada) del Lazio: "La gente ha paura. Se questa situazione di guerra dovesse continuare ci aspettiamo una cancellazione delle prenotazione anche per il Giubileo", ha spiegato Necci all'Ansa. Il presidente dell'Ada ha detto di parlare per "esperienza pregressa", affermando che nel weekend appena passato, a poche ore dai molteplici attacchi terroristici che hanno causato centinaia di vittime a Parigi, gli albergatori della Capitale hanno registrato una cancellazione delle prenotazioni "superiore alla media": "La situazione è preoccupante per tutti, ora dobbiamo stare alla finestra e osservare".
Per la maggior parte dei lettori di Fanpage il Giubileo è da annullare
La questione dell'opportunità o meno di ospitare il Giubileo a Roma nonostante quanto avvenuto nella capitale francese, e soprattutto considerate le esplicite minacce dell'Isis di colpire Roma, è molto sentita dall'opinione pubblica. Secondo un sondaggio realizzato da Fanpage per il 66 per cento dei lettori l'evento dovrebbe essere annullato. Segno che i morti di Parigi hanno purtroppo lasciato il segno, come d'altronde è in un certo senso "umano" e prevedibile. D'altra parte, ci sono le rassicurazioni del governo, che fin dalla sera degli attentati parigini ha innalzato le misure di sicurezza in tutta Italia, e nello specifico nella Capitale, disponendo l'invio di circa settecento uomini per rafforzare la sorveglianza sui cosiddetti "obiettivi sensibili". Misure che, però, rischiano di non essere sufficienti per sconfiggere la paura dei cittadini, che potrebbe essere letta purtroppo proprio come una "vittoria" dei terroristi.