Fermato il presunto assassino di Alberto Ianni: è un vicino, passionale il movente
È stato fermato questa notte il presunto assassino di Alberto Ianni. Il pregiudicato di 39 anni era stato ucciso sul pianerottolo della sua abitazione in via Sebastiano Satta zona Casal Bruciato, la sera dello scorso 22 gennaio. Le indagini si erano concentrate in un primo momento su un possibile regolamento di conti nell'ambiente dello spaccio di stupefacenti, viste le modalità dell'omicidio e i precedenti della vittima. Invece ‘er Mitraia', com'era conosciuto nell'ambiente Ianni, sarebbe stato ucciso per motivi sentimentali. Il presunto killer finito in manette, Vitale Mosto di 47 anni, sarebbe stato mosso da ragioni sentimentali.
Il movente una relazione clandestina con la moglie del fratello
Da quanto ricostruito dagli inquirenti l'uomo avrebbe avuto una relazione con la moglie del fratello di Ianni, che si trova in carcere. Una circostanza che ha portato a numerose tensioni tra i due quando la vittima dell'omicidio era venuto a conoscenza della relazione clandestina. Mosto da due giorni era irreperibile, rintracciato è stato arrestato dagli agenti della Sezione Omicidi.